CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] 'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno di gli studi di paesaggio spostandosi spesso lungo la laguna, specie a Pellestrina, mentre si impegnava alla preparazione ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Barbaro (1561), lascia però ipotizzare che egli fosse tornato in laguna, anche dopo il suo trasferimento a Roma.
Nel 1549, palazzi Vaticani (1577), concepita come un telero alla veneziana, incastonato nel soffitto ligneo; l’anno seguente, Gregorio ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] XI o dei primi decenni del XII secolo, e alla Recordacione semivolgare veneziana di Piero Corner, scritta tra XII e XIII secolo.
Il Conto ’oltremare – mischiato con tratti veneti non di laguna, tratti dei volgari italiani meridionali ed elementi slavi ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] ), ecc.
A volte, invece, è la semantica a provare la dialettalità di una voce: per es. l’origine veneziana di laguna (< lat. lacūnam) si rileva, più che nella sonorizzazione della velare intervocalica, nello slittamento semantico del termine, da ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] Ne derivò, nei numerosi polittici sparsi fra laguna ed entroterra e nelle diverse tavole di devozione anno realizzati, l’uno per la cattedrale di Conversano (e ora all’Accademia veneziana), l’altro per la Certosa di Padova (oggi in S. Antonio Abate ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] connessa all'attività di commercializzazione del pesce in laguna che, grazie alle trattative condotte con il Senato XXIV, pp. 390-393; XXV, pp. 392-394; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 53 s.; V, ibid. 1842, pp. 512 s ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] e letterati a lavorare o a trasferirsi temporaneamente in laguna (Hochmann, 2004).
In questo contesto si colloca Salviati, ibid., XXI (1967), pp. 77-101; R. Pallucchini, Per gli inizi veneziani di G. P., ibid., XXIX (1975), pp. 159-166; B. Boucher, G ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] di estendere su G. la sua giurisdizione metropolitana. I Veneziani vanificarono tale tentativo con il trafugamento del corpo di s sia in vari sinodi sia anche con il saccheggio del centro lagunare. Nel sinodo romano del 1053 G. fu riconosciuta "Nova ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] , di lì a poco le loro navi sarebbero giunte di fronte alla laguna e avuto la città – una città senza mura – nelle loro mani (il quale aveva imposto un rinforzo di soldati spagnoli nelle galere veneziane) e la diffidenza del papa Pio V, per cui il 3 ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] vincolate ai modi un po’ convenzionali della miniatura veneziana. Una più decisa adesione ai modi rembrandtiani si registra nuovo tipo di pittura accademica che prendeva piede in laguna, fondata su una stesura levigata e dal pathos stereotipato ...
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sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...