RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] Oscure restano, tuttavia, le circostanze che lo condussero in laguna: a questo proposito Tommaso Temanza (1738, 1963, p . Czére, F. R.: «la Fede, la Carità e la Simulazione», in Arte veneta, XXXI (1977), pp. 215-218; R. Roli, Schede per R., Balestra, ...
Leggi Tutto
ZEN, Alessandro
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto ai Frari, nacque nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, dal matrimonio di Marco di Domenico e Paola Da Mosto di Antonio (1° marzo 1683, [...] 154). Terminato il mandato, non si allontanò più dalla laguna. Fu savio del Consiglio dal 30 dicembre 1744 al 29 1659-1792), 1975, pp. XXXII-XXXIV, 713-734; Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, IV, Padova, Milano 1975 ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] Maggior Consiglio, II, c. 118v; Mss. P.D., C 751/27; M. Corner, Scritture sulla laguna, a cura di G. Pavanello, in Antichi scrittori d'idraulica veneta, I, Venezia 1919, pp. 29, 31; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della tradizione di pittura narrativa che caratterizza l’arte veneziana [...] denota la conoscenza dell’arte fiamminga, mediata in laguna dalla presenza di Antonello da Messina. La perfetta e certamente il primo a figura intera di tutta la pittura veneta.
Come pittore di soggetti devoti Carpaccio si mostra più a suo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] monopolio industriale della durata di cinque anni - concessogli dalla Signoria veneta il 18 sett. 1469 per la città e il suo distretto veneziana (di c. diciassette tipografie attive nella città della laguna tra il 1469 e il 1474, appena cinque erano ...
Leggi Tutto
SALA, Paganino
Francesco Bianchi
– Nacque a Padova nella prima metà del Trecento, in una famiglia di recente affermazione cittadina, verosimilmente originaria di Santa Maria di Sala, nel contado padovano, [...] , ma già nel 1369 era stato impegnato in laguna per la tutela degli interessi carraresi. Intervenne anche (in partic. pp. 77 s., 92 s.); A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ’400 e ’500, Bari 1964, p. 23; B.G. Kohl, The Paduan elite ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Milanesi, Firenze 1906, VII, p. 468; F. Sansovino, Venetia, città nobilissima.... Venetia 1581, c. 13; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte Zanotto, Nuovissima guida di Venezia e delle isole della sua laguna, Venezia 1856, p. 269; G. B. Lorenzi, ...
Leggi Tutto
SORANZO, Marco
Daniele Dibello
– Figlio di Giovanni Soranzo del ramo dei Santi Apostoli, nacque entro i primi due decenni del XIV secolo. Si ignora il nome della madre.
Di un ramo Soranzo da Santi Apostoli [...] internazionale si era fatto rovente, in specie ai margini della laguna. Il Regno d’Ungheria, ora guidato da Luigi I d anni del nostro); Archivio di Stato di Venezia, Miscellanea codici, Storia veneta, Genealogie Barbaro, b. 23, ff. 23, 37, 59, 63 ...
Leggi Tutto
TREMIGNON, Alessandro
Fabrizio Biferali
– Non si conosce la data di nascita del padovano Tremignon, figlio di Domenico, e nulla è dato sapere sulla madre (Bassi, 1962, pp. 233, 265). Esercitò la professione [...] per l’altar maggiore del santuario di S. Maria di Barbana nella laguna di Grado (Bassi, 1962, p. 265; Goi, 1976, p. a Trieste, II (1976), pp. 83-90; E. Bassi, Tre palazzi veneti della Regione, Venezia 1982, pp. 125-204; G. Girardi, San Moisè Profeta ...
Leggi Tutto
FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] rimanere un vero e proprio unicum per tutto il Trecento non solo veneto ma italiano, anche perché, per restare a Venezia, sono stati saltuari, dal 1362 al 1368 fissò la propria dimora sulla laguna per passare in seguito a Padova e ad Arquà.Nonostante ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...