LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] consistenti. Il pittore dovette andare a vivere in laguna (per ragioni che ignoriamo) non molto oltre la metà del sesto decennio, se la Carta del navegar pitoresco di Marco Boschini (pubblicata a Venezia nel 1660) gli riserva alcuni passi apertamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Approdato a Venezia relativamente tardi, il melodramma è sottoposto nei teatri della [...] propria corte magnifici eventi spettacolari a dimostrazione di splendore e potenza, Venezia fino alla fine degli anni Trenta del Seicento non conosce l’opera.
Non che nella città lagunare lo spettacolo melodrammatico rimanga totalmente sconosciuto ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] . Dopo Caporetto fece pressioni sul Comando supremo e su Orlando perché non venisse abbandonata Venezia, ma nello stesso tempo in sintonia col Revel predispose un vasto piano di allagamento delle zone tra l'Adige e il Brenta e poi un ampio apparato ...
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STROZZI, Roberto
Guillaume Alonge
Nacque a Firenze nel 1515 dal banchiere fiorentino Filippo e Clarice de’ Medici.
Così come i fratelli Piero, Lorenzo e Leone, per volontà del padre, ricevette una formazione [...] figli e la chiusura della loro casa romana.
Nel giugno 1537 Filippo chiese loro di raggiungerlo a Venezia; dopo aver fatto sosta a Ferrara, Roberto giunse in Laguna a metà mese dove incontrò l’ambasciatore francese, Georges d’Armagnac. Con l’appoggio ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] suo Commentario della guerra di Transilvania (Venezia 1565, p. 124), nell'ottobre 1551, durante l'assedio della città di Lippa occupata dai debba essere attribuito al medico spagnolo A. Laguna, autore di un'opera sull'argomento pubblicata nel 1551 ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] per Pandolfo III Malatesta, nella cappella di San Giorgio presso il Broletto.
Il polittico di Valleromita
Il fatto di risiedere a Venezia non impedisce a Gentile di lavorare a commissioni al di fuori del contesto lagunare. Nasce in questi anni una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] e la definizione plastica delle figure proprie dell’arte italiana. Il soggiorno a Venezia diffonde il suo stile, che influenza gli artisti della laguna e in particolare l’opera di Giovanni Bellini.
La formazione fra Messina e Napoli
Stando a Giorgio ...
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Aretino, Pietro
Paolo Procaccioli
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Luca, calzolaio, e morì a Venezia nel 1556. Lasciata la patria per Perugia, esordì come poeta con l’Opera nova (1512), firmandosi come [...] morente e dove rimase fino al 25 marzo 1527, quando arrivò a Venezia.
In laguna si guadagnò presto, con la considerazione del doge Andrea Gritti, quella di autorevoli esponenti del patriziato (Domenico Venier, Federico Badoer, Daniele Barbaro ecc ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] (Ceriana, 2004 (2005), pp. 57 s.).
La mancanza di ulteriori notizie in Venezia fa supporre che Francesco lasciasse di lì a poco la laguna per tornare a Parma, magari col genero Mazzola, documentato di nuovo in patria dal 1491. Dal 1494 Tacconi è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo tecnologico del XV secolo non è fatto di clamorose invenzioni da parte [...] didi panno, si riforniscono didi drappi superiore a quello didididi tempo non vi è alcuna possibilità di confronto. Il sistema di Gutenberg si diffonde rapidamente al di fuori della Germania, e una pressa come la sua viene costruita a VeneziaVenezia ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
laguna
s. f. [lat. lacūna, der. di lacus «lago»]. – 1. Bacino acqueo costiero, poco profondo e con acque salate, nel quale emergono spesso formazioni insulari: si forma nelle regioni di deltazione dei grandi fiumi o negli arcipelaghi costieri...