PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] che lo stesso Trudi da quel momento decise di abbandonare la via sintetica e abbracciare il nuovo metodo dell’analisi lagrangiana. La sfida che, secondo le intenzioni di Flauti, doveva sancire la superiorità del metodo sintetico, segnò di fatto la ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] per un sistema in moto, come dire quella definita dall'appropriata derivata temporale a tale istante. ◆ [MCC] V. lagrangiana: quella relativa al punto di vista lagrangiano, cioè quella della generica particella del sistema in moto, nei vari punti ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] possono venir enunciate sotto forma di principi variazionali (il più noto fra questi è quello di minima azione della meccanica lagrangiana). Le applicazioni del c. delle v. al di fuori della matematica non si limitano però alla fisica, ma interessano ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] a tali soluzioni particolari, detti anche punti 'lagrangiani' o 'di librazione'. Fisicamente essi corrispondono ai oggi viene chiamata di Hamilton-Jacobi traeva origine dalla dinamica lagrangiana e fu enunciata negli anni Trenta del XIXsec. da Sir ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] F=dA+A A di una connessione A su un fibrato con gruppo strutturale G e hanno la forma (derivata dalla lagrangiana L)
[7] formula.
Esse sono una naturale continuazione del programma di Riemann sui fondamenti della geometria delle varietà, in quanto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] Society guardare alla matematica francese. La loro scelta cadde sul metodo algebrico degli operatori favorito dalla scuola lagrangiana e sarà questo metodo ‒ già difeso da Woodhouse nei Principles of analytical calculation (1803) ‒ a dominare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] il Trattato di geodesia elementare (1823) e le Lezioni di calcolo sublime (1831), opera di derivazione lagrangiana, ma attenta anche ai contributi alla geometria differenziale di studiosi delle generazioni successive (Grattan-Guinness 1990).
Un ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] D'altra parte, come è stato recentemente messo in evidenza, numerosi matematici mostrarono che la formulazione hamiltoniana o lagrangiana della meccanica portava a equazioni per l'evoluzione di un sistema di masse puntiformi, le quali potevano essere ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...