Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] dove s'iscrive all'Angelicum, ospite del Pontificio Collegio Belga di via del Quirinale. All'Angelicum incontra il teologo R. Garrigou-Lagrange ed è compagno di studi di J. M. Mejía che, una volta eletto papa, vorrà tra i collaboratori più vicini ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] delle scienze di Torino dal 1783) fondata dal marchese Giuseppe Angelo Saluzzo con Giovanfrancesco Cigna e Giuseppe Luigi Lagrange. La sua presenza nella Società contribuì nelle fasi iniziali a fare conoscere i risultati di questa accademia presso ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Balbo, presidente dell'Accademia delle scienze, lo inviò a Parigi per realizzare il busto del matematico Giuseppe Luigi Lagrange (Torino, Accademia delle scienze: Baudi di Vesme, p. 612; Cultura figurativa…, I, p. 211). Pur avendo prestato servizio ...
Leggi Tutto
CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] uno degli istituti più qualificati in questo campo (le osservazioni milanesi erano iniziate nel 1763 ad opera di padre Lagrange; il C. sostituì nel 1835 alle due consuete osservazioni giornaliere un più completo sistema di osservazioni triorarie ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Nazionale di Torino (Manoscritti R. Il. 4-14, Q'. 111. 9-12) e negli archivi delle famiglie torinesi Sciolla Lagrange-Pusterla e Marchetti di Muriaglio, in cui è confluito, per eredità femminili, l'archivio personale del Barbaroux.
Fra i saggi di ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] strumenti ad arco distinguendone la frequenza e l'udibilità. Confutando le teorie di Tartini, si ricollegò a quelle di L. Lagrange e di G. G. Hällström i quali, negli intervalli compresi tra unisono e quinta giusta, attribuivano il terzo suono non ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] presenti, oltre che all'Oliveriana, nella Bibl. Universitaria di Urbino, all'Ambrosiana di Milano e alla Bodleian Library.
Bibl.: G. L. Lagrange, Oeuvres, XI, Paris 1888, pp. 7, 19-20; A. Favaro, Due lettere inedite di G. del M. a Giacomo Contarini ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] A. Einstein - un filosofo naturale. Inizialmente, in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante, le sue idee stentarono a essere accettate e condivise, ma successivamente ebbero la piena accettazione loro dovuta ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] l’ambito problematico riguardante il comportamento delle superfici di area minima, espressione introdotta da Giuseppe Luigi Lagrange nel 1762 per indicare superfici che rendono stazionaria l’area rispetto a variazioni della superficie stessa ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] con acutezza. I due mesi a Parigi trascorsero in continui incontri con i maggiori scienziati francesi, quali Cuvier, Lagrange, Berthollet Biot e altri. Mentre tali incontri, cui partecipò talvolta lo stesso Napoleone, consacrarono definitivamente la ...
Leggi Tutto
lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...