GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] erano, oltre Lesina, Apricena, Peschici, Varano, Vico del Gargano e San Nicandro Garganico) costituiva un territorio al 1195, il G. avrebbe concesso al monastero di Montevergine rendite sulla pesca nel lagodi Lesina.
Morì tra il 1196 e il 1200.
...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] e G. Mollat, Paris 1950, nn. 750, 1215, 2587, 2940-52, 2963-5, 3118, 3181-88; C. Calisse, Iprefetti diVico, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, X (387), pp. 69-75, 475-482; K. H. Schaefer, Deutsche Ritter und Edelknechte in Italien während ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] intendeva opporsi all'annessione della valle del lagodi Bolseria da parte del Comune di Orvieto; non sembra, tuttavia, che Sciarra, stipulò un trattato di mutua assistenza con due membri della famiglia dei Prefetti diVico, Manfredi e Pietro. Nel ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] appropriazione dei beni delle famiglie comitali presenti in Orvieto (prefetti diVico e conti Bovacciani), grazie ai matrimoni contratti tra le degli atti di sottomissione del visconte di Campiglia, le cui terre erano poste tra la Val diLago e il ...
Leggi Tutto
Cannavacciuolo, Antonino. – Cuoco italiano (n. Vico Equense, Napoli, 1975). Dopo aver conseguito l’attestato di cucina presso la locale scuola alberghiera, ha lavorato nelle cucine di importanti ristoranti [...] l’Auberge dell'Ile di Illerausen e il Buerehiesel di Strasburgo, oltre che nel ristorante del Grand Hotel Quisisana di Capri. Successivamente ha assunto la gestione del Ristorante Hotel Villa Crespi, a Orta San Giulio sul Lago d'Orta, poi entrato ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] napoletani, Cuoco lo introdusse a G.B. Vico e gli donò una copia del primo tomo del M. riparò prudentemente a Lesa, sul lago Maggiore, nella villa Stampa che aveva rapporto tra il M. e il suo tempo fu di Carlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: « ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] fluviale. Assai importante risulta anche lo studio del lago Ota, che raccoglie le acque defluenti dalle montagne vita,i viaggi,gli scritti, in Annuario del R. Liceo-Ginnasio "G. B. Vico" di Chieti, IX (1930-1931), pp. 51-140; F. Arfelli, Intorno a G. ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] anche ogni luogo di villeggiatura che la famiglia possedeva, da Cesano alle isole del Lago Maggiore. Quando 1947, p. 124 (in cui si parla della commissione del B. al Vicodi iscrizioni funebri su Giuseppe I); S. Bertelli, Erudizione e storia in L. ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] e un parco con ippodromo a S. Siro dotato dilago e di un sovrappasso sulla cintura ferroviaria, reciprocamente collegati da un neoromanico nostrano"); casa Candiani, in via G. B. Vico, angolo con via Ochetta (oggi via Bandello), in costruzione ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Fulvio Della Cornia (M. G. Donati Guerrieri, Lo Stato di Castiglione del Lago e i della Corgna, Perugia 1972, pp. 276-283).
al D., il successore di Zon Tadeo Vico informa, il 12 dicembre, che egli ha chiesto "licenza di passar al servitio" della ...
Leggi Tutto
vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...
coregono
corègono (o coregóne) s. m. [lat. scient. Coregonus, forse comp. del gr. κόρη «pupilla» e -γωνος «angolo», per la pupilla triangolare]. – Genere di pesci teleostei della famiglia salmonidi, con 25 specie viventi nei laghi delle regioni...