GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] organizzativo scientifico, culturale e politico che, nel frattempo, andava imponendosi in Germania.
Il G. morì a Desenzano, sul lagodiGarda, il 27 luglio 1871.
Fonti e Bibl.: Lettere del G., per lo più ancora inedite, sono corservate in numerose ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] a popolazioni ostili. Nondimeno, mise a punto le tappe di trasferimento del contingente, che da Milano avrebbe raggiunto il lagodiGarda, per poi sbarcare a Gravedona; quindi, alla fine di maggio, entrò in Valtellina alla testa della truppa. L ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] aveva dovuto lasciare l'incarico e rientrare a Venezia. Il 12 maggio dell'anno successivo fu inviato sul lagodiGarda a comandarvi quella flotta, col titolo di provveditore, in un primo momento, e poi come luogotenente dell'armata e con 100 ducati ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] avuto alcun avallo ufficiale dalla RSI di Salò. Terminata la missione sul lagodiGarda, tornò a Roma dove si fermò presso la figlia, che era ospite di un’amica, Josephine Marincola di san Floro, sorella di Livingston Pomeroy, giornalista americano e ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] , il 9 febbr. 1449. Il 23 ag. 1450 rifiutò il rettorato di Riva del Garda; accettò invece "alacri animo", il 3 dic. 1452, il comando di una delle galere operanti sul lagodiGarda. Evidentemente gli era più congeniale la carriera nell'armata navale ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Riva e Torbole, che consentivano l'accesso alla parte superiore del lagodiGarda. I Tirolesi, guidati da Gaudenzio di Matsch, attaccarono la veneziana Rovereto, dove il 24 apr. 1487 la Repubblica inviò Pietro Diedo e il M., che allora faceva parte ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] di Vercelli. Nel '66 militò con Garibaldi rimanendo ferito in uno scontro presso il lagodiGarda e interna ital. dal 1876 al 1886, Torino 1956, p. 606; P. Scarpa, Sessanta anni di vita romana (1895-1955), Roma 1956, I, pp. 37-40; B. Croce, Storia ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] i fratelli C. e F. Ugoni, l'abate A. Bianchi, G.B. Pagani.
A sua volta, acquistata nel 1817 l'Isola del lagodiGarda, ne fece, oltre che il suo rifugio preferito, un rinomato punto d'incontro per gli intellettuali non solo bresciani, ma anche della ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] riprese la guerra tra Milano e Venezia e nel settembre del 1439 ebbe luogo uno scontro navale sulle acque del lagodiGarda, nel quale le forze milanesi prevalsero e distrussero la flotta nemica. L'E. capeggiò le navi viscontee anche nelle successive ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] artium et medicine doctor è ricordato nei documenti. Non ha riscontri la notizia secondo la quale nel 1412 si sarebbe rifugiato presso il lagodiGarda per sfuggire alla peste dilagante in città. Il 18 nov. 1422 comparve come testimone in un atto ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.