BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] 1814, Mutinae 1814 e 1815; Ad Eleuterio Benacense, Verona 1817; Osservazioni critiche sull'opera del Pollini: Viaggio al LagodiGarda e al Monte Baldo, in Giorn. dell'italiana letteratura. (Padova), 1817, pp. 142-160; Annunzi aicoltivatori della ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] tra Mantovani e Veronesi per le esigenze delle risaie, poi per comporre ripetuti incidenti di confine tra Dobbiaco ed Auronzo, sul lagodiGarda e a Pisino. Più volte egli dovette riconoscere amaramente l'accentuata aggressività degli Austriaci ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] ma inutile marcia lungo le coste settentrionali del lagodiGarda per liberare Brescia nel 1439. Nel dicembre del 1441, dopo la pace di Cavriana, il Senato veneziano decise di mantenerlo in servizio anche in tempo di pace: la sua condotta fu allora ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] delle Stiviere verso la sponda bresciana del lagodiGarda, sperimentava la pittura in chiaro che l'amico Del Bon nel 1933 aveva inaugurato dipingendo su una preparazione ancora umida a base di ossido di zinco. Sin dal 1935 L. Borgese definì ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Generali). Dal 1820 la M. iniziò a diradare le sue partecipazioni artistiche e si ritirò a vivere sul lagodiGarda nell'isola Lechi (poi Borghese, ora Cavazza), acquistata nel 1817 al Demanio dal conte Luigi, che rimase suo compagno per la vita, e ...
Leggi Tutto
BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lagodiGarda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] volta conosceva personalmente il B., definito, in una lettera a G. Pagani del 12 marzo 1806 (Carteggio, p. 32), "amico di mia madre, e di me in conseguenza". In una lettera del 13 maggio 1806 allo stesso Pagani (ibid., p. 45) il Manzoni scrive: "Non ...
Leggi Tutto
CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] valsabbini, Sabbio Chiese 1948, pp. 98, 104; P. Brugnoli, Diz. biobibl. d. pittori veronesi, in Vita veronese, IX (1956), 7, p. 308; G. Panazza, Le manifestazioni artistiche della sponda bresciana del Garda, in Il lagodiGarda, I, Salò 1969, p. 235 ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] delli sussidii del clero". Scarse pure le notizie sugli anni 1583-1584, nei quali il C. fu provveditore a Salò e capitano del lagodiGarda: nelle due lettere, del 22 dic. 1583 e del 19 sett. 1584, ai capi del Consiglio dei dieci il C. sottolinea la ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] ferma da Maria Teresa e dal suo influente ministro Kaunitz.
Incidenti di confine erano frequenti nel Cremasco, nel Bergamasco, sul lagodiGarda, dove l'Austria cercava di ampliare la sua sfera di sovranità, in Friuli e in Tirolo, dove le popolazioni ...
Leggi Tutto
GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] attraverso la lezione fauve.
Nel 1911 tornò a Mantova dove, fatti salvi alcuni soggiorni in Engadina (1913, 1921) e sul lagodiGarda, si dedicò alla pittura che, nutrita dalla conoscenza critica dell'arte europea, concepì come una serie ...
Leggi Tutto
lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.