PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] avuto alcun avallo ufficiale dalla RSI di Salò. Terminata la missione sul lagodiGarda, tornò a Roma dove si fermò presso la figlia, che era ospite di un’amica, Josephine Marincola di san Floro, sorella di Livingston Pomeroy, giornalista americano e ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] , 1888-1889).
Fonti e Bibl.: P. Litta, Famiglie celebri italiane, fasc. 71, Strozzi di Firenze. Parte II, Milano 1839; G.G. Orti Manara, La penisola di Sirmione sul LagodiGarda illustrata, Verona 1856, p. 3; C. d’Arco, I due palazzi dei Bonacolsi ...
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MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] illustratore per dedicarsi maggiormente alla pittura (Stipi, 1996, p. 28).
Affascinato dai colori liquidi del lagodiGarda, iniziò a rappresentarlo in molti lavori. Andava in giro con una macchina fotografica per catturare i soggetti dei suoi quadri ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] , il 9 febbr. 1449. Il 23 ag. 1450 rifiutò il rettorato di Riva del Garda; accettò invece "alacri animo", il 3 dic. 1452, il comando di una delle galere operanti sul lagodiGarda. Evidentemente gli era più congeniale la carriera nell'armata navale ...
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MOCENIGO, Alvise (detto Leonardo)
Roberto Zago
– Nacque a Venezia il 20 marzo 1583, secondogenito di Alvise di Giovanni del ramo di S. Samuele Casa nuova, detti Manoni, tra i più ricchi e prestigiosi [...] inattivo fino alla nomina, nel 1621, a provveditore e capitano della flottiglia di fuste del lagodiGarda, con l’incarico di perlustrare le acque di confine e di reprimere il contrabbando. L’anno successivo andò provveditore ad Asola, piazzaforte ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] ad alta fusione del Bergamasco, del Bresciano e del Trentino.
Con l'esperienza di centinaia di escursioni sui monti compresi tra il lago Maggiore e il lagodiGarda, egli divenne il miglior conoscitore della geologia delle Alpi lombarde; la sua forte ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] le porte dell’ospedale psichiatrico per condurre i pazienti-artisti in gita presso la loro sontuosa villa sulle rive del lagodiGarda. In quel periodo, forse ispirato dall’attività del ceramista Pino Castagna, che aveva uno studio in villa, Carlo ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Riva e Torbole, che consentivano l'accesso alla parte superiore del lagodiGarda. I Tirolesi, guidati da Gaudenzio di Matsch, attaccarono la veneziana Rovereto, dove il 24 apr. 1487 la Repubblica inviò Pietro Diedo e il M., che allora faceva parte ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] 1931).
Verso la fine del 1895 fu convocato dalla famiglia Feltrinelli con la proposta di lavorare al progetto di una nuova filatura a Campione, sul LagodiGarda, e trovandosi «a disagio col Somaini» (ibid.), accettò. Il 16 gennaio 1896 nacque il ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] inedite su Orazio Vecchi, Tiburzio Massaino, Orazio Scaletta e Giulio Monteverdi tratte dall’Archivio del Comune di Salò), in Il LagodiGarda. Storia di una comunità lacuale, Salò 1969, pp. 171-182; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, pp. 47, 59 ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.