TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] di Lippo Vanni (v.) all'eremo di S. Leonardo al Lago, a O di Siena, e alle loro sperimentali architetture dipinte, religiosa degli ordini militari in Toscana, in Monaci in armi. L'architettura sacra dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ameno e articolato lago di delizie con l'iniziale favore accordato ai monaci basiliani, potevano procedere alla al gruppo ben noto delle Bibbie manfrediane - o, nel caso dei codici inglesi e francesi, ora presso la Bibl. Centrale della Regione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] combattute guerre o in cui donne abbiano partorito. Donne, monaci buddhisti e animali domestici non possono entrare nella 'camera qi, è contenuta nel Libro dei nove elisir. Allume, sale del Turkestan, sale di lago, arsenolite, conchiglie d'ostrica, ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] «interrogammo i santi monaci che abitavano lì» lat. gentem > it. gente [ˈʤɛnte]);
(d) gli esiti palatali dei nessi [lj] e [nj]: lat. folia > it. foglia [ˈfɔʎ it. pepe; ma lat. lacus > it. lago). Altro fenomeno da collocare in questa fase è il ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1568 iniziò un dormitorio per le monache del convento di S. Ambrogio -marzo 1599), per controllare il lago Velino (lago di Piediluco) e il suo , III (1934), pp. 264-274; L. von Pastor, Storia dei papi, XI,Roma 1934, pp. 661, 668; E. Rossi, Roma ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Milano nel 1779 dai monaci cistercensi di S. Ambrogio e proponendo rimedi per risanare il lago (poi prosciugato nel 1838).
Il 305, 308; G. De Angelis d'Ossat, C. F. e lo studio dei monumenti romani, in Boll. d. Dep. di storia patria per la Liguria. ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] degli esseri inaccessibili. Di conseguenza, i monaci potevano, bensì, cantare gli uffici dei santi e fare l'elogio delle loro discepoli, e i Quaranta martiri di Sebaste in piedi sul lago ghiacciato.
Un altro genere di illustrazione agiografica è il c. ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] buona parte della vita del monaco, è l'elemento più caratteristico e riconoscibile dell'architettura dei Certosini. Se già nella citata chiesa cistercense di S. Maria di Palazzolo sul lago di Albano. Nessun riferimento storico preciso consente di ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] lago di Annone. Nonostante C. si trovi sull'antico asse viario che collegava Como con Lecco, scarsissime e non probanti 1884, p. 384) con trentacinque membri, a capo dei quali erano i monaci franchi Leudegario e Ildemaro. Negli stessi anni si situa ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] proprio monastero privato ai monaci 'scozzesi', provenienti dallo edificata la cappella dedicata a s. Ludovico, nella chiesa dei Frati Minori di V., che fu aggiunta come una 'Inghilterra. Uno scultore svevo del lago di Costanza (forse attivo a V ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...