Comune della prov. di Viterbo (52,3 km2 con 8798 ab. nel 2008). Il centro è posto a 441 m s.l.m., sul versante esterno sud-orientale del recinto craterico del LagodiVico. Industrie alimentari, meccaniche, [...] dominante la via per Roma, nel Medioevo fu centro importante, conteso tra Chiesa e Impero dal tempo di Federico II. Possesso dei Prefetti diVico e poi degli Anguillara, fu conquistata alla Chiesa da Paolo II nel 1469. Concessa da Clemente VII ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] a.C.
A Monte Venere, che presenta una particolare posizione ''insulare'' nell'ambito del lagodiVico, sei distinti livelli contenevano materiale del Sasso e alcuni frammenti di ceramica dipinta: i livelli 4 e 5 sono stati datati 4990±100 e 4910±60 ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] .
Su disegni del G. tra il 1579 e il 1590 tramite lo scavo di nuove gallerie furono realizzati ulteriori abbassamenti di livello delle acque del lagodiVico con l'acquisizione di nuove terre da coltivare.
Tra il 1580 e il 1587 il cardinale Farnese ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di circo, generalmente piccoli), nella zona prealpina (laghi di escavazione glaciale, tra i quali il Lagodi Garda, il più esteso d’I.), nelle regioni didiVico è accolto ora in clima idealistico postkantiano, per il tramite soprattutto di V ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Elvezi, sotto il dominio romano fu un vico (Genava) della colonia di Vienne. In mano ai Burgundi per effetto Lac, parte sud-occidentale del Lagodi Ginevra; i suoi confini politici sono più ristretti di quelli segnati dalla cornice delle montagne ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] Lago Lucrino) e sulla ripa di Pozzuoli (v. in questa App.).
A parte il caso già citato di Napoli, dove le esplorazioni hanno consentito di articolare i fenomeni di continuità e di Jovino, La necropoli preromana diVico Equense, Cava dei Tirreni ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] I Gatti e i Prefetti diVico si disputarono a lungo il potere. Verso la metà del secolo Giovanni diVico riuscì ad affermare il suo e dell'ulivo è intensissima, specie intorno al Lagodi Bolsena (Bolsena, Grotte di Castro, Gradoli, ecc., vite e olivo) ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] vico Vestoriano) o commerciali della città, cui dovevano far capo anche i gruppi di mercanti 113-26; M. Pagano, J. Rougetet, Le grandi terme dette ''Terme di Apollo'' sul lagodi Averno, ibid., 12-13 (1988-89); W. Johannowsky, Strutture relative all ...
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Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). In un complesso rapporto con l'eredità di Duccio e con la forte personalità di S. Martini, L. operò nell'ambito della pittura senese, insieme al fratello [...] e controverse attribuzioni hanno poi creato problemi di critica non del tutto risolti. La Madonna di S. Angelo a Vico l'Abate (1319) chiarifica il peso della conoscenza di Giotto da parte di Ambrogio, testimoniando un suo primo soggiorno fiorentino ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] 'od. porta Vittoria (o porta Torre) e forse di porta S. Vitale. Inoltre la riva occidentale del lago presentava una cittadella fortificata, Vico, con due torri difensive, mentre a N-E sorgeva il borgo di Coloniola, od. Sant'Agostino, con altre due ...
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vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...
coregono
corègono (o coregóne) s. m. [lat. scient. Coregonus, forse comp. del gr. κόρη «pupilla» e -γωνος «angolo», per la pupilla triangolare]. – Genere di pesci teleostei della famiglia salmonidi, con 25 specie viventi nei laghi delle regioni...