FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] "l'architetto dell'Acqua Paola": aveva lavorato infatti ad aumentare il livello del lagodiBracciano per poter alimentare in maniera soddisfacente la seconda fontana di piazza S. Pietro e accrescere il volume d'acqua alla fontana Paola (Utilissimo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] (carica detenuta ancora nel 1785), iniziò il progetto della costruzione dell'argine del lagodiBracciano per il risanamento dell'acquedotto presso il fiume Arrone, al fine di regolare il flusso d'acqua negli edifici. Nel frattempo, sempre nel 1751 ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] -65), Prato (1963-66); piani intercomunali per Vicenza e per il lagodiBracciano, prodotti negli anni Sessanta; piani di venti arrondissements di Tunisi e della penisola di Capo Bon su incarico del governo tunisino nel 1966.
Sono inoltre connesse ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] delineato e con una buona approssimazione alla situazione reale è il sistema idrografico costituito dall'Arrone, emissario del lagodiBracciano, e dalla parte terminale del corso del Tevere con i suoi affluenti. La geomorfologia del territorio su ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lagodi Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto del lagodiBracciano. È probabile che il F. abbia seguito il fratello affiancandolo nelle imprese edilizie e urbane napoletane quando Domenico ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] accanto al castello Orsini, per Paolo Giordano, comprendente recinti, sculture, balconate sul lago (Benedetti, 1970). I lavori svolti nel ducato diBracciano, oltre al "giardino segreto" (1582-85), comprendono anche la trasformazione del presbiterio ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] l'occasione si apprende che Paolo Giordano Orsini, duca diBracciano per i suoi meriti, nell'agosto dell'anno successivo nel maggio dell'anno seguente il rilievo della piana del lagodi Pioraco. Probabilmente i buoni servizi resi nel governo della ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] s., 311-313; F.T. Fagliari Zeni Buchicchio, Le fonti d'archivio sui mutamenti di livello nelle acque dei laghi vulcanici diBracciano, Vico e Bolsena…, in Bollettino di studi e ricerche della Biblioteca comunale di Bolsena, IX (1994), pp. 159-192. ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] , lavorò per il duca diBracciano, quindi costruì una casa per Marcantonio Borghese a Pratica di Mare. Dal 1782 attese quasi di transizione tra
Settecento e "impero" va posto il Tempietto di Esculapio (nell'odiemo Giardino del Lago), di ordine ionico ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] provano i numerosi disegni eseguiti ad Albano, Ariccia, Bracciano, Castelgandolfo, Grottaferrata, Marino. Il D. sembra interessato Ferito medicato in capanna in riva a un lago già di proprietà del sindaco di Bergamo Negrisoli, e posteriori, come per ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
braccianite
s. f. [dal nome del lago di Bracciano, in prov. di Roma]. – Roccia eruttiva effusiva della famiglia delle tefriti leucitiche, caratterizzata da relativa scarsità del plagioclasio e da presenza di sanidino; è originaria dei dintorni...