zeoliti Famiglia di minerali definibili strutturalmente come tectosilicati. Furono identificate per la prima volta (1756) da A.F. Cronstedt in piccole cavità di rocce di origine vulcanica, e chiamate z. [...] più abbondanti sulla crosta terrestre. Si ritrovano nelle rocce sedimentarie, nei depositi lasciati dai laghi di origine salina (phillipsite, clinoptilolite, analcime, erionite, chabazite, mordenite), in depositi marini (phillipsite, clinoptilolite ...
Leggi Tutto
Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] della rimozione tramite processi di denitrificazione con conseguenze negative su scala sia locale sia globale: eutrofizzazione di laghi, fiumi e acque costiere con fioriture algali e diminuzione della concentrazione di ossigeno nell’acqua; elevata ...
Leggi Tutto
Geologia
In geomorfologia, s. glaciale, torrente alimentato dalle acque di fusione di un ghiacciaio.
Tecnica
Costruzioni idrauliche
Manufatto, canale, condotto di scarico usato negli impianti in genere [...] grandi portate di acque bianche nei periodi di forti precipitazioni meteoriche.
Lo s. di fondo è il manufatto che nei laghi artificiali provvede al vuotamento parziale o totale del bacino; lo s. superficiale elimina le acque di piena. Gli s. di ...
Leggi Tutto
In geologia, il primo dei due periodi in cui viene divisa l’era archeozoica, il più antico periodo del quale si abbia conoscenza. Non ha limiti ben determinati: quello inferiore è ignoto, quello superiore [...] alla formazione, nella Svezia e nella Finlandia, della catena delle Sveco-Fennidi. Nell’America Settentrionale e in particolare nella regione dei Grandi Laghi, l’A. viene diviso in Ontariano e Huroniano mediante una grande discordanza stratigrafica. ...
Leggi Tutto
VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] non possiede che vulcani spenti.
L'Africa conta una diecina di vulcani attivi, nella regione orientale (fossato dei laghi eritreo, Mar Rosso, cui corrispondono i vulcani spenti dell'Arabia) ed equatoriale. Vulcani attivi posseggono inoltre le Comore ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] però la questione dell'alimentazione dei vulcani; di conseguenza, Hopkins ipotizzò l'esistenza di una crosta spessa, ma munita di laghi di lava ‒ appunto origine dei vulcani ‒ in zone che non si trovavano molto al di sotto della superficie.
A questo ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] i rifiuti smaltiti in un paese possono recare ad altri paesi situati più a valle.
Diritto
Fiumi e laghi internazionali Per f. e laghi internazionali si intendono quelli che attraversano o delimitano il territorio di più Stati, ciò che determina uno ...
Leggi Tutto
Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] riprodurrà lo stesso processo, permettendo una continua ramificazione (fig. 1). L’effetto di galleggiamento (che manca nei laghi, avendosi qui la stessa densità rispetto all’acqua fluviale) contribuisce, in ambiente marino, a disperdere i materiali ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] ), s. 2, VI (1894), 15, pp. 1-124; Studi di geologia nell'Appenninomeridionale, ibid., VIII (1896), 7, pp. 1-128; I grandi laghi pleistocenici delle falde del Vulture, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di scienze mat., fis. e nat., s. 5, VII (1898 ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dove l’alimentazione è anche nivale e la fusione delle nevi accentua le piene primaverili.
Le regioni più ricche di laghi sono quelle segnate dal glacialismo pleistocenico, cioè quella alpina e quella circumbaltica: in quest’ultima sono i maggiori ...
Leggi Tutto
olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...