Ingegnere ferroviario e geologo (Bozzolo, Mantova, 1853 - Roma 1928), fondatore e direttore (1905-17) dell'istituto sperimentale delle Ferrovie dello Stato. Socio corrispondente dei Lincei (1926). La sua [...] decalcificazione dei calcari. Autore, fra l'altro, di: Questioni pratiche di geologia applicata che più frequentemente si presentano nei lavori ferroviari (1916); Cenni sugli studi geognostici applicati all'impianto dei laghi artificiali (1920). ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] morena o per frana (Attersee, 47 km2, Lago di Annecy, Lago d’Idro). Alle quote più alte, infine, numerosi sono i laghi ospitati in piccole conche glaciali e quelli artificiali.
Clima
Il clima dell’area alpina è condizionato da due serie di fattori ...
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Complesso di forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione delle acque circolanti in superficie e in profondità sulle rocce idrosolubili (calcari, gessi, dolomie, depositi salini; v. fig.). [...] , con solcature; da conche a imbuto più o meno estese (doline, campi carsici) con terra rossa; da pozzi; da laghi temporanei. Spicca la mancanza di idrografia superficiale, a eccezione di brevi corsi temporanei prodotti dalle piogge. Ne derivano l ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] particolare lo studio dell'idraulica "lacuale", che non avrebbe più abbandonato. Nel 1895 la monografia Sul regime idraulico dei laghi (che, ampliata, fu pubblicata a Milano nel 1896) venne premiata dall'Istituto lombardo di scienze e lettere con il ...
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argilla
Fabio Catino
La materia più versatile che l'uomo abbia conosciuto
Le proprietà dell'argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall'uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri, [...] che, dopo aver subito nella maggioranza dei casi un processo di trasporto, sedimentano in strati sui fondali dei grandi laghi, dei mari e degli oceani, e nelle zone di accumulo alla foce dei fiumi (delta fluviali). Le ridottissime dimensioni ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] G. De Geer. Le varve sono sedimenti argillosabbiosi fittamente stratificati, deposti dalle acque di fusione dei ghiacci sul fondo dei laghi temporanei che si formano alla fronte dei ghiacciai in fase di ritiro, o, più raramente, nelle acque calme di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sono i bacini interni: in più di 5 milioni di km2 (zone endoreiche) le acque fluviali non scolano al mare, ma si perdono in laghi interni (per es., i fiumi Syrdar’ja e Amudar’ja nel Lago d’Aral) o nelle sabbie (per es., il fiume Tarim); non meno ...
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Sila Massiccio montuoso situato nella parte centrale dell’Appennino Calabro, compreso, per un’estensione di circa 3300 km2, tra la Piana di Sibari e il Golfo di Corigliano, a N, il Marchesato, a E, i rilievi [...] (timpe) alternate ad ampi ripiani che complessivamente formano un altopiano, nella cui parte centrale si trovano quattro laghi artificiali (Cecita o Mucone, Ariamacina, Arvo, Ampollino). La rete idrografica è formata dal sistema del Neto e ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157)
Giuseppe Morandini
Le indagini oceanografiche hanno registrato notevoli progressi nell'ultimo quindicennio sia dal punto di vista metodologico, sia da quello dell'approfondimento [...] una notevole identità di condizioni, tra la oceanografia (studio degli oceani e dei mari) e la limnologia (studio dei laghi e di tutte le forme affini); espressione di questo indirizzo è la pubblicazione di riviste italiane (Archivio di Oceanografia ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] dell'azione violenta e rapida di correnti d'acqua derivanti da un'onda diluviale, dalla rottura dei bacini dei laghi alpini o dal sollevamento improvviso delle Alpi con emissione di materiali eruttivi e gas che avrebbero provocato lo scioglimento ...
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olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...