(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] Medioevo gli insediamenti baltici della zona orientale diminuirono rapidamente, diffondendosi invece verso Occidente; nella zona dei Laghi Masuri (6°-7° sec.), le necropoli con sepolture a incinerazione e ricco corredo funerario testimoniano diffusi ...
Leggi Tutto
(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] (Schnebelhorn, 1295 m). Oltre il Lago di Z., appartenente anche ai cantoni di Schwyz e di San Gallo, possiede i piccoli laghi di Greifen e Pfäffiker. Il clima, piuttosto mite nella pianura e sulle rive del lago di Z., diventa rigido nelle parti ...
Leggi Tutto
La Repubblica delle F. (Republika ñg Pilipinas) si è data il 17 gennaio 1973 una nuova Costituzione, che stabilisce la divisione dei poteri tra presidente dello Stato, primo ministro e Assemblea legislativa, [...] dei mari adiacenti, ma è poco praticata quella d'altura; recano invece un certo contributo (10-15%) le catture nei laghi, stagni e pozze artificiali, molto numerose. Nel 1974 la produzione globale ascese a 13 milioni di q, tuttavia insufficienti al ...
Leggi Tutto
Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] che giunge sulla superficie terrestre con riflessi sulla vegetazione e forse anche sulla fauna.
L'idrosfera con gli oceani, i laghi, i ghiacciai e anche l'acqua dell'atmosfera, subisce il g. c. sia attraverso la riduzione sempre più evidente delle ...
Leggi Tutto
FLUVIALI, SISTEMAZIONI
Umberto Messina
Le s. f. comprendono gli interventi e le opere che hanno principalmente il fine di evitare le modificazioni sfavorevoli degli alvei dei corsi d'acqua naturali [...] del fiume: tali sono i serbatoi di regolazione, i diversivi, gli scolmatori.
I serbatoi di piena sono laghi artificiali progettati per lasciar defluire a valle portate contenute entro un limite prefissato, invasando temporaneamente quelle eccedenti ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] dal terrestre limo / chiusi da questa nube il / perche visti / non sendo vedren tutti chomio stimo" i mari, i fiumi, i laghi e quant'altro si riferisce alla terra. Perciò lo studioso ascolti quanto si dice "cantando in lingua fiorentina ". Si inizia ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] riceve da mezzogiorno, lo chiamò Rivière Sanglante (gli Indiani Sioux invece lo chiamavano Meniscia Watpà) e incontrò numerosi laghi. Ne attraversò alcuni, giunse ad un'altura denominata Height of Land, che costituisce un importante spartiacque tra ...
Leggi Tutto
CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] di credito e salvacondotti. La spedizione inglese, comandata dallo statunitense Henry Morton Stanley, raggiunse la regione dei laghi partendo dall'oceano Atlantico e percorrendo il bacino del Congo. Nell'agosto 1888 i soccorritori si incontrarono con ...
Leggi Tutto
VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] ed Edolo), sebbene non trovi più convenienza ad impiegare materia prima locale. Fiorente l'industria idroelettrica, che sfrutta i laghi di circo delle alte superficie montane, e discretamente sviluppate anche le tessili, (Darfo, Cogno) e le chimiche ...
Leggi Tutto
(III, p. 737; App. III, I, p. 115; IV, I, p. 141)
Geografia fisica. − Le conoscenze sull'A. sono enormemente aumentate nel corso degli anni e oggi è possibile tracciare uno schema strutturale della catena, [...] , un notevole impulso alla migliore organizzazione del territorio è venuto dalla modernizzazione agricola, legata alla realizzazione di laghi-serbatoi per scopi irrigui e civili-industriali (per es., nei bacini dell'Ofanto e del Bradano). Zone ...
Leggi Tutto
olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...