LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] infatti a testimoniare di un purgatorio, di un mondo sospeso tra il lager e la vita normale, e di un tempo che è tregua dall' era già descritta la grande opposizione esistente tra gli uomini nel lager.
Non quella tra buoni e cattivi, ma tra coloro che ...
Leggi Tutto
BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] , passò da un campo di concentramento all'altro, in Pomerania, quindi in Olanda, poi nelle vicinanze di Brema. Nel lager di Wietzendorf, dove frequentava alcuni intellettuali compagni di prigionia, fra cui E. Paci ed E. Bonora, scoprì la propria ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] 1944).
Il 9 sett. 1943 il G. fu fatto prigioniero dalle truppe tedesche nella caserma di Alessandria, quindi internato nel lager tedesco di Sandbostel e trasferito in vari campi di concentramento, in Germania e in Polonia, fino al settembre 1945.
La ...
Leggi Tutto
Lager
‹làaġër› s. neutro ted. [abbrev. di Konzentrationslager, comp. di Konzentration «concentramento» e Lager «campo» (ma anche «letto, giaciglio», affine al gr. λέχος «giaciglio» e al lat. lectus «letto»)], usato in ital. al masch., invar....
canile-lager
(canile lager), loc. s.le m. (spreg.) Canile nel quale i cani sono custoditi in spazi ristretti e in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Lo slogan è rivolto anche contro chi sfrutta a proprio vantaggio la sofferenza degli...