RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] del 1944 i tedeschi cominciano a usare gli internati come lavoratori; le condizioni non migliorano, ma è possibile uscire dai lager senza scorta ed è in una di queste occasioni, grazie a un salvacondotto fino a Trento, che Rusconi riesce a fuggire ...
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Judgment at Nuremberg
Claudio G. Fava
(USA 1961, Vincitori e vinti, bianco e nero, 178m); regia: Stanley Kramer; produzione: Stanley Kramer per Roxlom/United Artists; sceneggiatura: Abby Mann, dal suo [...] la propria parte di responsabilità nella generale e diffusa tolleranza verso la Germania nazista. Le proiezioni dei documentari girati nei lager nazisti riempiono di orrore non solo il giudice Haywood ma anche molti dei tedeschi presenti in aula. Le ...
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Huston, Anjelica
Emiliano Morreale
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles l'8 luglio 1951. Figlia del regista John, si è affermata grazie a due film da lui diretti, Prizzi's honor [...] ossessiva in Crimes and misdemeanors (1989; Crimini e misfatti) di Woody Allen; prima moglie di un intellettuale ebreo scampata al lager nazista in Enemies, a love story (1989; Nemici ‒ Una storia d'amore) di Paul Mazursky, per il quale ha ricevuto ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] Coroneo, dove viene torturato dalla Gestapo, e quindi deportato in Germania il 26 febbraio 1944. La tragica esperienza del lager viene descritta dall'Autore nel capolavoro Nekropola, tradotto in oltre venti lingue, per il quale P. viene accostato ad ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] una piccola raccolta, Doroga i sud'by ("La strada e i destini") di uno scrittore passato attraverso l'esperienza dei lager, V. Salamov (1907), di cui si conosce anche una serie di Kolymskie rasskazy (1970, trad. it., Kolyma, Roma 1976), pubblicati ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] ).
Negli ultimi anni il M. si dedicò alla poesia in dialetto veronese, dando voce alla sua passione resistenziale (Partigiana nuda; Lager - Bortolo e l’ebreeta), al mai dismesso impegno civile (A mila a mila, La fresa raspa) e alla sua inconsolabile ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] , passò da un campo di concentramento all'altro, in Pomerania, quindi in Olanda, poi nelle vicinanze di Brema. Nel lager di Wietzendorf, dove frequentava alcuni intellettuali compagni di prigionia, fra cui E. Paci ed E. Bonora, scoprì la propria ...
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birra
Leopoldo Benacchio
La bevanda alcolica più diffusa nel mondo
La birra si ritrova, in differenti tipi, in tutti i continenti. La sua storia comincia oltre 4.000 anni fa, in Mesopotamia e in Egitto. [...] alcolico che la birra avrà alla fine del processo di produzione. Si va da birre a bassa gradazione alcolica, quelle 'bianche', tipo Lager o Pilz, a birre ad alta gradazione e gusto più forte, come quelle del tipo 'trappista'. Fino a poco tempo fa il ...
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Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] di S. al teatro. Nel 1798, per l'inaugurazione della rinnovata sede del teatro di Weimar, veniva rappresentato il Wallensteins Lager, prima parte di un'immensa trilogia (le altre due parti furono Die Piccolomini e Wallensteins Tod, 1799), grandioso ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] di E. Bruck, scrittrice ebrea di origine ungherese e moglie del regista, che racconta il viaggio di due fratelli verso un lager nazista (un bambino cieco e la sorella, interpretata da Geraldine Chaplin, la quale gli fa credere che una volta giunti in ...
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Lager
‹làaġër› s. neutro ted. [abbrev. di Konzentrationslager, comp. di Konzentration «concentramento» e Lager «campo» (ma anche «letto, giaciglio», affine al gr. λέχος «giaciglio» e al lat. lectus «letto»)], usato in ital. al masch., invar....
canile-lager
(canile lager), loc. s.le m. (spreg.) Canile nel quale i cani sono custoditi in spazi ristretti e in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Lo slogan è rivolto anche contro chi sfrutta a proprio vantaggio la sofferenza degli...