Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di portare il cesto della malta ed è celebrato nell'iscrizione come fondatore. Per le sue fabbriche sacre, Gudea, sovrano di Lagash, cerca l'argilla in un luogo puro, la impasta e ne fabbrica i mattoni in stampi. Nelle cassette rituali di fondazione ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] . Rich, console d'Inghilterra a Bagdad (1807).
La più antica attestazione epigrafica del termine z. risale a Gudea di Lagash, che menziona in un passo del Cilindro A quella che con tutta verosimiglianza doveva essere una torre templare. I riferimenti ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] generazioni la loro supremazia sulla città; di Entemena si ritrovò una statua acefala nell'area dietro la ziqqurat. Caduta Lagash, Sargon distrusse Ur: ma rispettò i culti locali, dal momento che sua figlia divenne gran sacerdotessa di Ningal. Le ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] botteghe degli artigiani.
Le prime civiltà urbane
Le città mesopotamiche si concentrano in tre regioni: a sud Ur, Eridu Uruk, Lagash, risalenti al 5° millennio, a partire dal 3800 verranno trasformate dai Sumeri in vere e proprie città-Stato; nella ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] sono manufatti dei Sumeri (III millennio a. C.) provenienti dai grandi scavi degli ultimi cento anni a Uqair, Uruk, Ur, Kish, Nippur, Lagash, Khafāgiah e Tell Asmar. Si tratta di gioielli e oggetti d'oro dalle tombe reali di Ur, tra cui l'elmetto d ...
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ACCADICA, Arte
G. Furlani
Per arte a., o di Akkad (v.), intendiamo l'arte di quell'epoca della civiltà della Valle dei Due Fiumi (Mesopotamia) durante la quale, all'incirca dal 2350 al 2150 a. C., schiatte [...] ritratto molto rigidamente secondo i canoni sumeri. Il Museo del Louvre possiede un frammento di stele con scene guerresche, proveniente da Lagash, un altro frammento con due divinità, le quali tengono in mano un vaso con due fiotti d'acqua e piccoli ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] Armanum, designando con il nome di Ebla la regione piuttosto che la città, come fece oltre un secolo più tardi Gudea di Lagash, che "dalla città di Urshu, dal paese di Ebla" fece venire legname prezioso per le sue celebrate fabbriche sacre. La città ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] doveva continuare, mentre all'interno un susseguirsi di potere portò alla ribalta politica prima il S e poi il N.
La città di Lagash, la favorita dal dio, cadde in uno stato di dipendenza quando il re di Ur, Urnammu, unificò la regione e stabilì la ...
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BOSTON
E. Lissi
Museum of Fine Arts. - Nel 1869 la Social Science Association ed il Massachussetts Institute of Technology sollecitarono l'apertura di un pubblico museo di opere d'arte. Nel 1871 venne [...] dell'arte sumerica ed uno dei pezzi più importanti del museo è la testa in bronzo di Gudea, governatore di Lagash (2050 a. C.). La collezione di arte indiana comprende oggetti distribuiti cronologicamente dal 3000 a. C. al XIX sec. Provenienti ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] . Ma la figura più importante di questa stagione neosumerica (fine 2° millennio) è sicuramente quella del principe-sacerdote Gudea di Lagash (la seconda città dell'impero), la cui immagine ci è pervenuta attraverso una serie di ritratti, quali quelli ...
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