NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] colui che esce dal Mes-lam", cioè dagli Inferi); un altro santuario innalza a N. Gudea, nel quartiere sacro di Girsu in Lagash; in epoca molto più tarda il re d'Assiria Sennacherib edifica un altro tempio a N. e lo chiama, come quello antichissimo di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] irrigui e navigabili e di opere a essi legate nella Mesopotamia meridionale compaiono nelle iscrizioni dei sovrani della dinastia di Lagash. Entemena (2450 a.C. ca.), ad esempio, ricorda la costruzione di un canale Lummagimdu e di una traversa di ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] statue dei fedeli nei templi, ritornano i rilievi di carattere rituale ai posto di quelli storici. Le statue di Gudea (v.) di Lagash (vol. iv, fig. 1259) e di suo figlio Ur-Ningirsu (vol. iv, fig. 630) e le numerose teste maschili neo-sumeriche (vol ...
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ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] fra lui ed Imdugud, giacché alcuni testi attribuiscono il nome di Zu all'aquila leontocefala, emblema del dio di Lagash, Ningirsu (v.).
Dal punto di vista iconografico, abbiamo l'illustrazione del mito principale connesso alla figura di Zu su ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] del periodo di Mesilim (2600 a. C.). Su un frammento della cosiddetta "stele degli avvoltoi" si vede il re Eannatum di Lagash (circa 2450 a. C.) stante su una piattaforma con intelaiatura a graticcio, assieme ad un auriga con frecce.
Al periodo della ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] che, attestata attorno al 2800 a Ur e attorno alla metà del III millennio a Fara, Abu Salabikh, Ebla e Lagash, continua in età paleoaccadica e neosumerica. Si tratta di testi monolingui sumerici in cui operano i classificatori semantici per nomi di ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di portare il cesto della malta ed è celebrato nell'iscrizione come fondatore. Per le sue fabbriche sacre, Gudea, sovrano di Lagash, cerca l'argilla in un luogo puro, la impasta e ne fabbrica i mattoni in stampi. Nelle cassette rituali di fondazione ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] . Rich, console d'Inghilterra a Bagdad (1807).
La più antica attestazione epigrafica del termine z. risale a Gudea di Lagash, che menziona in un passo del Cilindro A quella che con tutta verosimiglianza doveva essere una torre templare. I riferimenti ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] generazioni la loro supremazia sulla città; di Entemena si ritrovò una statua acefala nell'area dietro la ziqqurat. Caduta Lagash, Sargon distrusse Ur: ma rispettò i culti locali, dal momento che sua figlia divenne gran sacerdotessa di Ningal. Le ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] botteghe degli artigiani.
Le prime civiltà urbane
Le città mesopotamiche si concentrano in tre regioni: a sud Ur, Eridu Uruk, Lagash, risalenti al 5° millennio, a partire dal 3800 verranno trasformate dai Sumeri in vere e proprie città-Stato; nella ...
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