DECIMALE E il nome dato dal bibliotecario americano Melvil Dewey a un sistema di classificazione bibliografica da lui pubblicato a New York nel 1876 e successivamente perfezionato; esso fu poi modificato [...] e ampliato, a partire dal 1895, dall'Institut international de bibliographie di Bruxelles, fondato e diretto da H. Lafontaine e P. Otlet.
Questo sistema di classifìcazione dei libri è stato applicato in quasi tutte le Public Libraries degli Stati ...
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Attrice e cantante tedesca (Wetzlar 1924 - Berlino 2016). Si affermò al Deutsches Theater di Berlino (1951-60) nei più importanti ruoli del repertorio classico e contemporaneo. Passata al Berliner Ensemble, [...] si dedica prevalentemente ai recital di poesie e canzoni del drammaturgo tedesco. Ha recitato, inoltre, in diversi film (Fleur Lafontaine, 1978; Die Hallo-Sisters, 1990) e serie e sceneggiati televisivi (Le silence du coeur, 1994; Adelheid und ihre ...
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neointerventismo
(neo-interventismo), s. m. Nuovo orientamento politico favorevole a interventi militari o finanziari da parte di uno Stato.
• La Linke, che oggi è presente con i suoi deputati in quattro [...] è al 14%, terza forza nel paese. La Spd, nonostante il tanto scalciare, dovrà fare i conti con [Gregor] Gysi e [Oskar] Lafontaine, o chi per loro. Ma soprattutto deve fare i conti con i problemi del suo elettorato, il cui potere d’acquisto continua a ...
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Uomo politico tedesco (n. Mossenburg, distretto di Lippe, 1944). Proveniente da una famiglia di modeste condizioni sociali, nel 1963 aderì alla SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) divenendo, [...] candidato alla carica di cancelliere al posto del più ortodosso e meno carismatico presidente del partito, O. Lafontaine. Con un programma incentrato sulla stabilizzazione finanziaria e la modernizzazione del welfare, la lotta alla criminalità, la ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 1974; A. Grabar, Les images de la Vierge de tendresse. Type iconographique et thème, Zograf 6, 1975, pp. 25-30; J. Lafontaine-Dosogne, Iconography of the Cycle of the Infancy of Christ, in The Kariye Djami, a cura di P.A. Underwood, IV, Princeton ...
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videoarte Procedimenti e prodotti artistici che hanno come mezzo espressivo processi e apparecchiature televisive. La v. può avvalersi di trasmissioni dirette, di registrazioni, con manipolazione o meno [...] .J. Paik e W. Vostell che hanno iniziato le loro prime esperienze di v. nell’ambito di Fluxus, sono D. Graham, M.-J. Lafontaine, B. Viola e, in ambito italiano, G. Chiari, Studio Azzurro, F. Plessi, G. Toderi. Dopo le prime esposizioni (TV as a creat ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 1974-1975, I, fig. 255), o nei mosaici greci di Hosios Loukas (primo terzo del sec. 11°) e di Daphni (1100 ca.; Lafontaine-Dosogne, 1989, figg. 9-10).In alcuni degli esempi citati, a partire dai mosaici ravennati, e soprattuto in area bizantina o in ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] dal romanzo Atala di François-René de Chateaubriand nonché L’uomo singolare, volgarizzazione del romanzo Der Sonderling di August Lafontaine. Il suo primo componimento finora individuato è l’ode A Carlotta Marchionni, acclamata attrice di teatro. Nel ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] R. M. Harrison, A note on the Aqueduct of Valens, in Annual Archaeol. Mus. Istanb., 13-14, 1966, p. 219. - Nuove cisterne: J. Lafontaine, in Byzantion, 29-30, 1959-60, p. 373 s.; A. Erder, in Annual Ayasofya Mus., 2, 1960, p. 47 s.; E. Ataceri, ibid ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] scissa fra la linea ''nazionale'' di Brandt e del capogruppo H.-J. Vogel, e l'atteggiamento reticente di Lafontaine. Quest'ultimo, fattosi interprete dapprima dell'indifferenza, poi della paura di sacrifici diffusa all'Ovest, aveva infine impostato ...
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veterosinistrese
agg. (iron.) Che si ispira ai modelli di una sinistra considerata superata. ◆ la prospera regione-Stato di Francoforte volta le spalle anche al generale indirizzo veterosinistrese del governo rossoverde, al dirigismo dell’uomo...
neodirigismo
s. m. Riproposizione di scelte dirigistiche, dell’intervento dello Stato nell’economia. ◆ L’incontro fra il neoministro delle Finanze tedesco Oskar Lafontaine e quello francese, il socialista liberaleggiante, Dominique Strauss...