BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] forze dell'opposizione liberale francese, influenzare la carboneria e in essa contrastare il predominio, ritenuto dannoso, di un Lafayette; lo sguardo del B. infine incomincia a rivolgersi anche verso l'Inghilterra, ove già si annoda qualche rapporto ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] per allestire lessici e dizionari, usata anche come fonte per spunti narrativi (vi avrebbero attinto, ad esempio, Madame de Lafayette per la Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , 1906, rist. 1948; Convivio, vers. a cura di W. W. Jackson, 1909. Per la Francia: Divina Commedia, a cura di C. Calemard de Lafayette, 1835; H. F. R. Lamennais, 1855; A. Masseron, 1943; Vita Nuova, vers. a cura di E. J. Delécluze, 1841; H. Cochin, 2 ...
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