CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] la decorazione di ambienti, con inserti di grandi pannelli pittorici (1907, casa Dreyfus a St.-Germain; 1912, Galéries Lafayette di Parigi: decorazione, completa di vetri, tappeti, ecc., nelle sale da tè, di lettura e nel fumoir): attività ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] stretti i rapporti con la committenza anglo-americana, per la quale realizzò piccoli quadri di soggetto storico (Visitadi Lafayette a Washington, Franklin incoronato a Parigi, oltre all'Incontro di Milton e Galileo, soggetto replicato in più versioni ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] , allacciando feconda amicizia con il poeta Gabriele Rossetti e pubblicandovi, nel 1834, l'elegia In morte del general Lafayette. Presto unì al cognome catalano quello materno, firmandosi poi sempre Janer Nardini. A Londra visse impartendo lezioni di ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] appoggiandosi alla parte vincente: come gli avrebbe in seguito rimproverato la regina Maria Teresa, voleva per sé il ruolo di Lafayette ma senza averne i talenti e la popolarità.
Presente all'abdicazione di Vittorio Emanuele I, per non esporsi il G ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] A. P. et sa famille, Padova 1900; L. Sondhaus, The Habsburg Empire and the Sea. Austrian Naval Policy 1797-1866, West Lafayette 1989, pp. 57-78, 86-91,119-124; A. Schmidt-Brentano, Die österreichischen Admirale, I, Osnabrück 1997, pp. 12-16; P ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] - R. Chiti, in Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma 1959, s.v. (con filmografia); C.G. Fava, La camera di Lafayette, Roma 1979, p. 61; "Chi è?" del cinema, Novara 1984, p. 201; Floyd W. Martin, in The International Dictionary of films ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] , nel 1863 fu promosso segretario di legazione di prima classe.
Roberto nacque nel 1836 presso il castello La Grange del bisnonno Lafayette, situato a circa trenta miglia a est di Parigi, morì a Perosa nel 1900. Luisa (Lille 1838 - Torino 1880) sposò ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] Panizzi e negli Holland House Papers della British Library di Londra, nella Arthur H. and Mary Marden Dean Lafayette Collection della Cornell University di Ithaca, New York. La bibliografia su Pepe è molto ampia: tante le biografie, innumerevoli ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] forze dell'opposizione liberale francese, influenzare la carboneria e in essa contrastare il predominio, ritenuto dannoso, di un Lafayette; lo sguardo del B. infine incomincia a rivolgersi anche verso l'Inghilterra, ove già si annoda qualche rapporto ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] per allestire lessici e dizionari, usata anche come fonte per spunti narrativi (vi avrebbero attinto, ad esempio, Madame de Lafayette per la Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel ...
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