Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] seguente R., che aveva una buona conoscenza del cinema classico hollywoodiano, ebbe occasione di assistere a Londra a una proiezione diLadridibiciclette (1948) di Vittorio De Sica, da cui rimase affascinato, maturando un interesse per un cinema ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] d'orchestra (ibid. 1950).
Lo J. si è cimentato anche nella recitazione, partecipando a una ventina di film, tra i quali Ladridibiciclettedi V. De Sica (1948), nella parte del mendicante. Per il cinema ha composto anche musiche per lungometraggi ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] la ditta Galli-Viarisio, nel 1954. In campo cinematografico sono di questi anni le sceneggiature più impegnative e di maggior successo: la riduzione di Cuore (1948) di E. De Amicis, Ladridibiciclette (1948) di V. De Sica (che gli valse nel 1949 il ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] maggiore interesse culturale tra cui si ricordano in particolare: La contessa di Parma (1937) di A. Blasetti, Teresa Venerdì (1941), I bambini ci guardano (1943) e Ladridibiciclette (1948), tutti diretti da V. De Sica. Alcuni film furono poi tratti ...
Leggi Tutto
Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] dignità, la portata del dramma collettivo aveva già caratterizzato la sua collaborazione con De Sica per Sciuscià e anche per Ladridibiciclette (1948), anche se in questo caso il suo nome non è accreditato. A partire dagli anni Cinquanta A. riuscì ...
Leggi Tutto
Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] partiture, come quella per Sciuscià (1946), o la successiva per Ladridibiciclette (1948, premiata con il Nastro d'argento), o infine l'altra per Umberto D. (1952), tutte di squisita fattura formale, ma lontane dall'estetica neorealista, e tendenti ...
Leggi Tutto
Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] numerosi classici del Neorealismo, da Roma città aperta (1945) a Germania anno zero (1948) di Roberto Rossellini, da Ladridibiciclette (1948) a Miracolo a Milano (1951) di Vittorio De Sica, ai quali concorse a conferire un ritmo asciutto, serrato e ...
Leggi Tutto
Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] Dino Risi.Il figlio Mario (nato nel 1920), dopo essere stato assistente del padre in Vivere in pace (1947) di Zampa e Ladridibiciclette, è stato attivo come direttore della fotografia tra il 1949 e il 1977.
Bibliografia
S. Masi, Storie della luce ...
Leggi Tutto
Nichetti, Maurizio
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Milano l'8 maggio 1948. Segnalatosi alla fine degli anni Settanta come uno dei nuovi autori italiani, ha saputo [...] quella che alcuni considerano la sua opera più significativa, Ladridi saponette, surreale omaggio a Ladridibiciclette (1948) di Vittorio De Sica, in cui è emersa la sua capacità di costruire storie articolate su più livelli. Una struttura simile ...
Leggi Tutto
home video
〈hóum vìdiou〉 locuz. ingl. [comp. di home «casa» e video(tape) «videocassetta» o video(recorder) «videoregistratore»], usata in ital. come s. m. – Genericamente, il settore della produzione e del commercio di videocassette, DVD...
dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...