RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] una formula destinata ad affiorare ogni qual volta veniva citato un film non gradito. Così avvenne anche per Ladridibiciclette, premio Oscar 1950.
Divenuto critico cinematografo della rivista della destra DC, Concretezza, Rondi scrisse una critica ...
Leggi Tutto
Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] città aperta, 1945, e Paisà, 1946, di Roberto Rossellini; Sciuscià, 1946, di Vittorio De Sica; Germania, anno zero, 1948, di Rossellini; Gioventù perduta, 1948, di Pietro Germi; Ladridibiciclette, 1948, di De Sica) e quelli delle majors americane ...
Leggi Tutto
Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] rilesse con sensibilità contemporanea il mondo dei Malavoglia di G. Verga; Ladridibiciclettedi De Sica, sceneggiatura di Zavattini, dove la cinepresa segue la disperata e affannosa ricerca di una bicicletta rubata a un disoccupato; Proibito rubare ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929, morto ivi il 30 aprile 1989. Figlio dell'attrice Bice Waleran e del regista Vincenzo (che, con lo pseudonimo di [...] fosse al seguito di V. De Sica che, in Ladridibiciclette (1948), si esprimeva in termini di disincantato realismo, in particolare agli occhi degli spettatori giovani o giovanissimi, nel cantore di un fascinoso tempo perduto. Vedi tav. f.t.
Bibl.: O ...
Leggi Tutto
RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] e per la perfetta aderenza fisionomica alle figure impersonate. Esemplare è la parabola di L. Maggiorani, l'operaio che De Sica sceglie per interpretare Ladridibiciclette (1948), ma che in seguito non eguaglierà quella folgorante apparizione ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] o il povero disoccupato Antonio Ricci alla ricerca della sua bicicletta rubata in Ladridibiciclette (1948) di Vittorio De Sica, o la protagonista di Europa '51 (1952) di Rossellini, sono esempi di un cinema affatto nuovo. La cinepresa non è più ...
Leggi Tutto
Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] Dino Risi.Il figlio Mario (nato nel 1920), dopo essere stato assistente del padre in Vivere in pace (1947) di Zampa e Ladridibiciclette, è stato attivo come direttore della fotografia tra il 1949 e il 1977.
Bibliografia
S. Masi, Storie della luce ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] il bambino celebrato nella canzone “Tammurriata nera”, scritta proprio nel 1944, e presente anche nel film Ladridibiciclette (1947-1948) di Vittorio De Sica, a conferma del grandissimo successo del brano e, indirettamente, della diffusione del ...
Leggi Tutto
Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] n. 1969). Quasi tutto girato in esterni in Irān dal vero, il film si propone come grande erede diLadridibiciclette (1948) di Vittorio De Sica, poiché mostra un paesaggio desolante e doloroso, tuttavia mai pietistico e melodrammatico, accompagnando ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] necessità, allo stesso modo del pane e dei vestiti, mezzo di trasporto e di lavoro unico, perciò prezioso, come ben raccontato dal film di Vittorio De Sica Ladridibiciclette (1948), il secondo, soprattutto in occasione delle grandi corse a tappe ...
Leggi Tutto
home video
〈hóum vìdiou〉 locuz. ingl. [comp. di home «casa» e video(tape) «videocassetta» o video(recorder) «videoregistratore»], usata in ital. come s. m. – Genericamente, il settore della produzione e del commercio di videocassette, DVD...
dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...