ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di Luigi I morto nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, Firenze e tutti i Comuni toscani e scomunicò Ladislao. Indubbiamente le forze politiche ed economiche che erano a fianco di Alessandro rappresentavano in quel momento un blocco di potenze ...
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ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] di podestà di Fucecchio nel 1403, ma già nel 1404 è ambasciatore in Lunigiana; e nel 1405 ambasciatore presso Innocenzo VII e Ladislao re di Napoli. Tra i Dodici Buonomii, nel 1406, e ambasciatore a Perugia e a Parma per assoldare gente d'arme, fu ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] 1412 l'A. aveva una condotta di ben 830 lance: il re lo adoperava soprattutto contro Braccio da Montone. Morto improvvisamente Ladislao a trentasette anni, il 6 ag. 1414, l'A. dall'Umbria giunse a Napoli, ma il favorito di Giovanna II, Pandolfello ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] causa che era loro estranea.
La città insorse di sorpresa: il presidio fiorentino fu disarmato, aperte le porte cittadine a Ladislao che aveva finto di andarsene alla volta di Montepulciano ed era tornato di soppiatto sui suoi passi. Il C., condotto ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] carica solamente per due mesi; la situazione romana era infatti particolarmente instabile per la scomoda presenza nel Lazio di Ladislao e per le tensioni provocate dallo scisma. Nel brevissimo periodo in cui poté esercitare la carica, il C. confermò ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] gli Ascolani in difesa della propria città, quindi, ambizioso di gloria, si recò nel Regno di Napoli per servire re Ladislao; nel 1423 lo troviamo a Napoli come luogotenente dei conti di Carrara; il 22 ottobre dello stesso anno concede in affitto ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] delle provincie merid. d'Italia, II,Napoli 1875, p. 108; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XL(1915), pp. 471-475; XLI (1916), pp. 269, 271 s., 291; XLIII (1919), p. 175 ...
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ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Matteo e di Iacopa Sanseverino, iniziò la sua attività alla corte di Giovanna I, che si giovò di lui nel 1358 per portare aiuto a Gomez Albornoz (nipote [...] si impadronì di Teramo ottenendo poi, il 6 maggio 1393, con privilegio confermato il 20 giugno dello stesso anno da re Ladislao, il riconoscimento della signoria su Atri e Teramo, dietro il pagamento di 35.000 ducati. Nello stesso giugno 1393 per le ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Tomassetti, La Campagna romana, II, Roma 1910, pp. 321 s., 452; IV, ibid. 1926, pp. 204, 404 ss., 419; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angió-Durazzo, Milano 1936, II, p. 225; K. A. Fink, Martin V. undAragon, Berlin 1938, pp. 71, 86, n. 102; G. Silvestrelli ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] re defunto; oltre a esso, l'H. aveva acquisito anche altri libri che nel 1452 erano stati confiscati al precettore di Ladislao, Kaspar Wendel.
La consuetudine con la corte asburgica fece sì che nel 1459 l'H. fosse incaricato di rappresentare Federico ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...