Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Napoli 1963, pp. 18-22, 118-122, 129-132; A. Cutolo, G. II: la tempestosa vita di una regina di Napoli, Novara 1968; Id., Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 8 s., 23, 28, 30, 38, 50, 57, 66, 101, 126, 158, 189, 214, 222, 248, 252, 261, 266 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Nell'ottobre 1392 si recò con il papa a Perugia. Nella primavera successiva fu a Gaeta, allora residenza del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo; nel luglio Bonifacio lo inviò come legato nel Nord delle Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'autorità regale. Morto infatti Alberto d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in Moravia, dove lo ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] in ogni modo sotto la sua protettione" (Pellini, p. 1891).
Il B. rientrò da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di Milano ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Pisani. Costui giunse a Buda nel febbraio 1501, con l'autorizzazione a elevare subito a 80.000 ducati l'aiuto a Ladislao. Si giunse in tal modo (13 maggio 1501) alla proclamazione di una vasta lega comprendente, oltre a Venezia, papa e Ungheria ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ambasciatore presso il papa. Nel 1412 per un'altra missione tornò alla corte dei Malatesta e fu inviato anche a Napoli da re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo piano e nel 1412 fu eletto fra i Tre dell'arbitrio, magistratura che ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] del duca di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. 62), forse lo stesso che fu balì dell'Ordine gerosolimitano ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] preso Roma ed ora guardava a Nord, verso Firenze. L'ambasceria del B. fu decisiva per la dedizione di Perugia a Ladislao e per l'abbandono da parte del sovrano della causa dei fuorusciti, con il maggiore dei quali, Braccio Fortebracci, anzi, entrò ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] divenne cavaliere e procuratore; qualche mese dopo, il 9 febbr. 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la morte del Corvino, per congratularsi dell'avvenimento e ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...