FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] da tombe e monumenti che si trovavano nelle chiese di Cracovia. Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] massima espansione territoriale e la più alta influenza politica per i legami con la Boemia e l’Ungheria, rette dal re Ladislao Iagellone, e con gli Stati vassalli della Moldavia e dell’Ordine teutonico. Dalla seconda metà del 15° sec. la monarchia ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] del re Guglielmo II. Nella seconda metà del Trecento, durante le guerre di successione nel Napoletano, il territorio cavense parteggiò per Ladislao di Durazzo e C. ebbe il titolo di città da papa Bonifacio IX (1389-1404), che eresse l'abbazia della ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] Nel sec. 15° cominciò infine a dare i suoi frutti anche l'abile politica matrimoniale degli A.: Alberto V e il figlio Ladislao ressero rispettivamente - anche se per poco tempo - le corone di Boemia e di Ungheria e Massimiliano I ottenne, tramite la ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] fu però sempre contesa dai sovrani che dominarono su Napoli: fu occupata da Federico II (1241-50), Manfredi (1258-66), Ladislao di Durazzo (1408), Giovanna II (1414-18); gli Aragonesi la tennero come vicari della Chiesa (1443-59), l’imperatore Carlo ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] e il suo committente, Prospettiva, 1991, 63, pp. 48-50; R. Fuda, Un rapporto definito. Filippo di Sangineto e il san Ladislao di Simone Martini, RivA 43, 1991, pp. 3-18; D. Gordon, Simone Martini's Altarpiece for S. Agostino, San Gimignano, BurlM ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli, e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso in ginocchione s. Giacinto in atto d'orare per il Popolo; e ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo, si accede tramite un varco operato nel primo registro del monumento funerario di re Ladislao, che campeggia nel presbiterio della chiesa di Napoli. Gli affreschi, che si dispongono su tre registri lungo le otto ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] R. Ojetti. La scelta dei Quattrocento fiorentino è da intendersi come un omaggio a Emilia Rucellai, moglie del principe Baldassarre Ladislao Odescalchi.
Al F. si deve anche un progetto per la facciata della chiesa di S. Emiliano a Trevi in Umbria ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] , incoronato nel 1076, la Croazia si inquadrò fra gli Stati dipendenti dalla Santa Sede. Morto Zvonimiro (1089), Ladislao, re di Ungheria, conquistò la Croazia pannonica, mentre il successore Colomanno nel 1102 ottenne quella dalmatica. Da allora ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...