ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] dubbio che avesse presso l'energico sovrano l'autorità d'un tempo. Occupata Perugia, alla fine di quell'anno, egli era mandato da Ladislao a rafforzare la conquista della città e dell'Umbria, e a Città della Pieve veniva a morte il 26 apr. 1409.
Non ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, ad Indicem;B. Geraldini, Amelia sotto la dominazione del re Ladislao,e del Tartaglia da Lavello, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, XII (1906), pp. 491-495; R ...
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TAGLIAVINI, Luigi Ferdinando
Elisabetta Pasquini
– Nacque a Bologna il 7 ottobre 1929, primo dei quattro figli di Carlo, insigne glottologo e cattedratico nell’Università di Padova, e di Nella De Lorenzo [...] all’Università di Padova, ove si laureò nel 1951 con una tesi in lingua e letteratura tedesca sotto la guida di Ladislao Mittner (Studi sui testi delle cantate sacre di J.S. Bach, Padova-Kassel-Basel 1956). Avviati gli studi di pianoforte con ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] . Nel 1642 ottenne il permesso di costruirsi una casa a Varsavia. Con l’apparato musicale di corte fu in viaggio al seguito di Ladislao IV: sono documentati viaggi a Vilna nel 1636 e 1639, a Cracovia nel 1637, a Częstochowa nel 1638 e 1642, a Danzica ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] militava nelle schiere del cugino. Come tutti gli altri Attendolo, seguì Muzio nel Regno di Napoli ed alla morte di re Ladislao (3 ag. 1414) egli comandava, insieme con Muzio Attendolo, l'esercito della regina Giovanna II. Fu valido sostegno, con i ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , 407, 469; per i docc. del periodo della sua reggenza, vedi N. Barone, Notizie storiche tratte dai Registri di Cancelleria del Re Ladislao di Durazzo,in Arch. stor. per le prov. napol.,XII (1887), pp. 493-512, 725-739; XIII (1888), pp. 5-35(invent ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] II) e illustratasi con Ludovico, vicemaestro giustiziere dal 1281, figlio di Niccolò, detto il Savoia, uomo d'armi di re Ladislao, stabilitosi a Capua, nacque in questa città nei primi anni del sec. XV. Era nipote di Francesco Antonio, conservatore ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'autorità regale. Morto infatti Alberto d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in Moravia, dove lo ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] in ogni modo sotto la sua protettione" (Pellini, p. 1891).
Il B. rientrò da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] a Costanza per il 1° nov. 1414.
Nell'autunno 1414 il papa partì da Bologna per Costanza (il suo avversario in Italia, Ladislao, era morto in agosto), dove arrivò alla fine di ottobre. Non è documentato se il F. fosse al suo seguito durante questo ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...