MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Nell'ottobre 1392 si recò con il papa a Perugia. Nella primavera successiva fu a Gaeta, allora residenza del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo; nel luglio Bonifacio lo inviò come legato nel Nord delle Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] teatrale in cui operava la madre, il M. sviluppò un precoce ingegno musicale. Dal 1815 studiò pianoforte con lo zio materno Ladislao Bassi a Milano; dal 1817 passò sotto la guida di V. Lavigna, docente del conservatorio milanese. Al 1820 risale la ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sul Regno di Napoli. Nell'aprile 1411 Giovanni XXIII e Luigi II entravano insieme in Roma e per di più il 19 maggio Ladislao era sconfitto sul campo a Roccasecca, ma Luigi non ebbe modo di sfruttare a fondo il momento favorevole e il suo ritorno in ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] per i domenicani di Poznali.
Con la morte del re Sigismondo III (1632) e la salita al trono del figlio di questo, Ladislao IV, il D. riprese i contatti con la corte. Eseguì infatti per la cappella reale della chiesa di Bielany presso Cracovia una ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] evidentemente per suggerimento di Firenze, arcivescovo di quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell'Acciaiuoli. Dopo la morte di ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] , Un reliquario napoletano nel Tesoro di S. Pietro, in Napoli nobilissima, s. 3, II (1962-63), pp. 141-146; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 123, 233, 243 s., 273-275, 298, 316, 343; D. Ambrasi, La vita religiosa, in Storia ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] l'Angiò, che aveva perso con la morte dell'antipapa Clemente VII il capo del partito che lo sosteneva. Nel 1400 Ladislao, ormai vittorioso sul suo rivale, compensò il C. per la sua fedeltà, concedendogli una pensione annua sulla dogana di Bari e ...
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DEL BORGO, Cecco (o Francesco), detto del Cozzo
Salvatore Fodale
Nacque verso il 1350. Fin da giovane si distinse nel Regno di Napoli nell'esercizio delle armi. Durante il regno di Carlo III di Angiò [...] prov. merid. d'Italia, V, Napoli 1865, p. 116; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 41, 137, 160; G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. illustri... salernitani, V-VI, Salerno 1927, p. 39; A ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] sposa due contee e 30.000 once d'oro. Nel 1200 C. mise al mondo un figlio al quale fu imposto il nome di Ladislao. Dopo la morte prematura (1204) di Emerico, che nelle lotte per la successione nell'Impero si era schierato dalla parte di Ottone IV, C ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] e concesse un indulto ai seguaci di Luigi II d’Angiò.
Il 9 gennaio 1406 il papa esortò gli alleati a resistere a Ladislao I, dichiarandolo deposto dal trono, ma pochi giorni dopo, il 17 gennaio, Orsini Del Balzo morì improvvisamente, mentre il re era ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...