La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] , acclamò Luigi II suo figlio, incoronato ad Avignone. Solo quando Luigi abbandonò il regno, la città venne a patti con Ladislao che dovette confermarle privilegi e statuti. Ma, venuto in Aquila, egli l'obbligò a costruire un fortilizio e a batter ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] maniera che i Provenzali di Ludovico II d'Angiò saccheggiarono Amalfi, Ravello e Scala (1392). Il ducato, infeudato da Ladislao a Venceslao Sanseverino, duca di Venosa (1398), che fu però messo a morte qualche tempo dopo per essersi ribellato, passò ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] , si accinse all'opera con giovanile energia, e, valendosi delle strettezze in cui si trovava Giovanni XXIII obbligato da re Ladislao a fuggire da Roma, gl'impose la convocazione di un concilio nella tedesca città di Costanza. Il re lo annunciò il ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] e da lì, nel 1890, trasferita nel Pantheon polacco: il Wawel di Cracovia.
A Parigi esiste, fondato dal figlio Ladislao, e dal 1903 aperto al pubblico, il Musée A. M., che contiene anche una ricchissima raccolta di manoscritti riguardanti l ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Nel 1636, alla protezione dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione del Regno di Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino al 1639, sostegno non trascurabile nella competizione che impegnava i cardinali vicini al papa. Il 4 febbr ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] politiche, al cardinale legato Carvajal, incaricato nella Dieta di Praga (1448) di difendere gli interessi dinastici di Ladislao postumo. Nel 1452 fu designato come legato Enea Silvio Piccolomini, al quale fu affiancato Niccolò Cusano anche con ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] della loro autorità sulle terre del Lazio e dell'Umbria, conquistate tra il 1404 e il 1414 dal re di Napoli, Ladislao d'Angiò-Durazzo. Intanto Filippo Maria Visconti, divenuto nel 1412 unico erede del Ducato di Milano, era riuscito a ristabilire i ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a concludere la pace.
Nel 1290 morì Ladislao IV d'Ungheria, l'ultimo re della dinastia degli Arpadi. La sua eredità fu rivendicata da due suoi parenti, da Andrea ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di vecchi Ordini e il formarsi di congregazioni nuove. Ai primi del 1409, andò legato papale presso Sigismondo d'Ungheria e Ladislao di Polonia per convincerli a restare nell'obbedienza di Roma, poi tornò in Italia, alla fine dello stesso anno, per ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] crociata contro i Turchi, sostituendo in questo ufficio Giovanni da Capestrano, morto l'anno precedente. Accolto a Buda dal re Ladislao V (Postumo), vi restò però solo pochi mesi a causa di una malattia che lo costrinse a ritornare in Italia, dove ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...