PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nel 1417 da papa Martino V legato presso reLadislaodi Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi 80 s.; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno diNapoli, Napoli 1749; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] novembre, avrebbe ottenuto anche l'approvazione della corte diNapoli. Tale versione dei fatti non sembra però del delle decime cedute al reLadislao da Bonifacio IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima volta a cura di A. L. Antinori ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] si convenga che A. abbia fondato il monastero di S. Anna dopo il processo subìto da parte direLadislao, non bisogna dimenticare che Ladislaodi Durazzo (nato l'ii febbraio 1377) salì al trono diNapoli bambino e restò sotto la reggenza della madre ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] l’anno giubilare del 1625 il papa gli affidò l’incarico di provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] della congregazione, G. fu in stato di costrizione a Napoli, nel convento di S. Lorenzo. Convocato a Roma, partì dove incontrò anche Giovanni Casimiro Wasa, fratello del redi Polonia Ladislao VII, per perorare senza successo la causa del ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] diNapoli Nicola, ciambellano del reLadislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] sua nomina alla reggenza del collegio di Padova. Il 24 febbr. 1644 fu nominato provinciale di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al redi Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] liberi e i vicari imperiali". In secondo luogo dovevano proporre al re in sposa Giovanna figlia di Carlo III di Durazzo e sorella diLadislao, appoggiato dai Fiorentini nel Regno diNapoli contro gli Angioini.
Il C. morì nel 1401; era allora docente ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo diNapoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] stesso anno per concludere il matrimonio fra il figlio di Carlo d'Angiò e Maria, sorella direLadislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele Paleologo. Ma re Carlo sospettò di un accordo fra Roma e Bisanzio, che avrebbe ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] dovette la sua promozione alla parentela con il papa o a un calcolo politico nei riguardi direLadislaodiNapoli e all'appartenenza a una importante famiglia di cui già due membri (Niccolò e Rinaldo) facevano allora parte del Sacro Collegio. Si può ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...