PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di Lüttich) per sostenere il tentativo del duca Ladislao II di Polonia, esiliato in Boemia, di ab a. CMXI usque ad a. MCXCVII, a cura di L. Weiland, in MGH, Leges, Legum sectio IV, Hannoverae 1893, n. 188, pp. 260-263; n. 190, pp. 265-270; n. 223- ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] di Alberto II per un accomodamento dei contrasti sorti tra lui e Ladislao re di Polonia per l'eredìtà del regno di Boemia. Il 4 Ne riparti perciò il 25 apr. 1439.
Il 20 aprile Eugenio IV aveva conferito nuovamente al B. e al vescovo di Zengg i pieni ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] 1389 fu eletto Bonifacio IX, che il 18 dicembre riconobbe Ladislao re di Napoli, sotto la tutela della madre, e 317-319; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; F. Cognasso, Il Conte Verde, Torino 1926, ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, promette al C. Montova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV (1912), pp. 28 ss., 120, 248; A. Mercati, Un documento del 1423 ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] , fino a Lucca.
Quando il 25 aprile dell'anno successivo Ladislao di Durazzo occupò Roma, la notizia fu accolta con grande gioia V e l'elezione di Gabriele Condulmer con il nome di Eugenio IV non ebbero per il C. le felici conseguenze che ci si poteva ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Firenze; in Carter - Goldthwaite, 2013, pp. II, IV).
Peri ebbe una vita professionale ed economica assai attiva anche e il torneo La precedenza delle dame per la visita del principe Ladislao di Polonia (10 febbraio 1625); perdute le musiche.
L’ultima ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] Matteo di San Miniato, segretario del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo; nel 1404-1405 fu "magna pars d'Italia… [Medioevo], XV-XVIII bis, Roma 1891-1911, I, p. 290 n. 3; IV, pp. 168, 290, 404, 445-448, 466; Facezie e motti dei secoli XV e XVI, ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Polonia con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria Ladislao II e del re di Polonia Sigismondo I a una grande Romae 1992, ad ind.; Epistolae ad principes, I, Leo X - Pius IV (1513-1565), a cura di L. Nanni, Città del Vaticano 1992, ad ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] opera del re di Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, pp. 315, 325; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 162, c. 103v; Segretario ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] corso del lungo e difficile conflitto tra Firenze e il re Ladislao di Napoli; anche in questo caso né la pressione delle , Roma 1893, pp. 375, 388; III, ibid. 1896, pp. 53, 147; IV, ibid. 1905, p. 251; Delizie degli eruditi toscani, XX (1785), p. 164; ...
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