(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] gotici: Convento della beata Agnese e sinagoga Staranová. Carlo IV fece poi costruire il nuovo ponte di pietra con la torre 90 ca., e del castello di Hradčany con la sala di Ladislao di Benedikt Ried, 1492-1502. Scarsi gli esempi del Rinascimento: ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] P. fu poi di Gian Galeazzo Visconti (1400), signoria di Ladislao di Durazzo (1408-14), dominio di Braccio Fortebracci (1416- edifici medievali sorgono nel centro della città, la piazza IV Novembre: Palazzo dei Priori (Giacomo di Servadio e Giovannello ...
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Comune dell’Abruzzo (34,36 km2 con 119.862 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 4 m s.l.m., sulla costa adriatica, ai due lati della foce, canalizzata e adibita a porto, del fiume Pescara [...] Longobardi, la città risorse nell’Alto Medioevo, con il nome di Piscaria; il suo castello fu distrutto da Ottone IV (1209) e ricostruito da Ladislao I re di Napoli (1409). Nel 15° sec. fu al centro delle lotte di successione fra Angioini e Aragonesi ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] a dover combattere anche contro i Polacchi, dopo che G. di Poděbrady ebbe designato a succedergli Ladislao, figlio di Casimiro IV di Polonia. Austria, Boemia, Polonia e Valacchia erano coalizzate contro l'Ungheria; M., immobilizzando le superiori ...
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Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] Germania, cingendo la corona ad Aquisgrana nel 1442. Tutore di Ladislao Postumo, figlio di Alberto II ed erede dell'Austria, frattempo unitosi, contro l'antipapa Felice V, a papa Eugenio IV, con il quale (1447) concluse un concordato, aveva cinto ...
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Ecclesiastico e uomo di stato polacco (Sienno, Sandomierz, 1389 - Sandomierz 1455). Divenuto vescovo di Cracovia (1423) e cardinale (confermato da Niccolò V nel 1449), fu a capo del gruppo di magnati che [...] detenne il potere durante gli ultimi anni di regno di Ladislao II e i primi di Ladislao III. Nella lotta tra Eugenio IV e il Concilio di Basilea assunse una posizione conciliarista, conforme alle tendenze dominanti nell'ambiente ecclesiastico e ...
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Primogenito (n. 1271 - m. Napoli 1295) di Carlo II d'Angiò re di Napoli e di Maria d'Ungheria, dal 1289 al 1294 fu vicario del regno per il padre assente. Dopo l'assassinio di Ladislao re d'Ungheria (1290), [...] il pontefice Niccolò IV, che rivendicava l'alta sovranità della S. Sede su quel regno, designò a succedergli la sorella Maria, che a sua volta cedette i proprî diritti al figlio C. M. (1292), che però restò sempre un re nominale. Nel 1293 intervenne ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] verso Sigismondo di Lussemburgo (13861402), indi verso Ladislao di Napoli (1402-09), il quale anzi, Wissowa, Real Encycl., IX, col. 556; E. De Ruggiero, in Dizionario epigrafico, IV, p. 1; I. R. Istituto Archeologico Austriaco, Guida del Museo di S. ...
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Terzogenito (1424-1492) di Ladislao Iagellone, re di Polonia, nel 1440 fu elevato dai nobili lituani al trono granducale di Lituania, determinando per alcuni anni la rottura dell'unione polacco-lituana, [...] ripristinata come unione personale nel 1447, dopo che C. salì al trono alla morte del fratello Ladislao III (1434-44). Riuscì a rafforzare la dinastia contro le influenze dei magnati e con lunga guerra contro l'Ordine Teutonico, conclusasi con la ...
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Figlio (1125-1173) di Boleslao III, governò dal 1146 unendo alla sua provincia ereditaria, la Masovia, quella di Cracovia, spettante al seniore, il fratellastro Ladislao. Intervenuto contro l'usurpazione, [...] nel 1157, Federico Barbarossa, B. fu costretto a riconoscere la sovranità imperiale ...
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