DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] trasferite a Novigrad, in posizione più sicura. Il re Ladislao II d'Ungheria aveva in ogni modo cercato di far Rotae Romanae auditorum, Romae 1640, p. 23; D. Farlati, Illyricum sacrum, IV, Venetiis 1769, pp. 110, 305 s.; P. G. Coleti, Accessiones et ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] anche numerosi discepoli, fra i quali il principe Ladislao di Ungheria, Clemente Capponi dell'illustre famiglia fiorentina da Sarteano scrisse, il 24 ott. 1443, al papa Eugenio IV chiedendogli di riscattarlo con i suoi compagni. Con i fondi concessi ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] , e forse negli anni successivi si recò alla corte di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra . 545; I. Taurisano, Fra Girolamo Savonarola (da Alessandro VI a Paolo IV), in La Bibliofilia, LV (1953), pp. 21 n., 35-47; ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] che fosse lui ad imporre la corona sul capo del figlioletto Ladislao III (26 ag. 1204). Ma nel volgere di pochi mesi muto, ma volle recarsi ugualmente a Roma per presenziare al IV concilio lateranense indetto da papa Innocenzo. Al ritorno convocò il ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] affrontare con successo, sempre nel maggio '42, il legato di Eugenio IV, Giuliano Cesarini. Nello stesso anno, tornato per breve tempo a Trento la conclusione formale d'una tregua fra l'imperatore e Ladislao III, re di Polonia e, di fatto, d'Ungheria ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] a causa del conflitto vertente tra papa Giovanni XXIII e Ladislao re di Napoli: tuttavia l'Ughelli sostiene che il D. , Romae 1659, col. 602; G.B. Lezana, Annales Ordinis Carmelitani, IV, Romae 1656, p. 775; G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] Francesco I d'Este lo raccomandò al re di Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete maniere" e "virtuose [ma 1921], pp. 156 s.; O. Pastine, Una questione della politica italiana del Seicento, in Riv. stor. italiana, s. 5, IV (1939), pp. 69-76. ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] comando della flotta pontificia inviata contro i Turchi in aiuto di Ladislao di Polonia; cariche attribuite, invece, al cardinale Francesco Condulmer, prossimo congiunto di Eugenio IV.
I suoi biografi ripetono spesso questa notizia, pur essendo essa ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] Sigismondo re d'Ungheria (pubblicate in Arch. stor. ital., IV[1843], 1, pp. 220-223).
Queste istruzioni, ben precise una fitta schiera di oratori (ne mandò a Roma, a Gaeta da Ladislao di Durazzo e in Francia), di creare il maggior numero possibile di ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] al fratello, dopo averli chiamati presso di sé a Viterbo, Clemente IV, nel 1267, affidava gli affari del Regno, in assenza di figlio di Carlo d'Angiò e Maria, sorella di re Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele ...
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