COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] dell'accordo raggiunto tra questo e il re Ladislao. Il pontefice, accettando di buon grado l' d'Europa, Bologna 1670, pp. 269 ss.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, IV, Bologna 1842, pp. 79, 101, 298 ss.; C. Monari, Storia di Bologna divisa in ...
Leggi Tutto
CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] dei familiari e fosse stato voluto da Ladislao (così in Summonte) per legare quella casata f. 61; a. 1410, n. 371, ff.36, 36 bis; Napoli, Biblioteca Brancacciana, IV D. 1, ff. 22, 458v; I Diurnali del duca di Monteleone, in Rerum Italicarum Script., ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] del sec.XV, in Arch. stor. per le prov. napol.,IV(1879), p. 461; B. Capasso, Due scritture riguardanti la storia de Jeanne Ière..., 2 voll., Monaco-Paris 1932, passim,v. Indice;A.Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I, pp. 2-5, 30; II, p. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] comando della flotta pontificia inviata contro i Turchi in aiuto di Ladislao di Polonia; cariche attribuite, invece, al cardinale Francesco Condulmer, prossimo congiunto di Eugenio IV.
I suoi biografi ripetono spesso questa notizia, pur essendo essa ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] Sigismondo re d'Ungheria (pubblicate in Arch. stor. ital., IV[1843], 1, pp. 220-223).
Queste istruzioni, ben precise una fitta schiera di oratori (ne mandò a Roma, a Gaeta da Ladislao di Durazzo e in Francia), di creare il maggior numero possibile di ...
Leggi Tutto
GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] 1413 la città si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio della città di Viterbo, III, Roma 1913, pp. 3, 70, 113, 129, 135-167; IV, ibid. 1913, p. 6; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 1, Viterbo ...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] al 1655 al servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse probabilmente un .; K. Targosz-Kretowa, Le théâtre d'opera à la cour de Ladislaus IV, roi de Pologne (1635- 1648), in Revue d'histoire du théâtre, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Qui già. dal 1413 era avvocato concistoriale. Nel medesimo anno Ladislao, re di Napoli, gli concesse una pensione annua di , Acta concilii Constanciensis, II,Münster 1928, pp. 280, 435, 470, 527;IV,ibid. 1928, pp. 348, 305, 309, 431, 710; G.Moroni, ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] instabile per la scomoda presenza nel Lazio di Ladislao e per le tensioni provocate dallo scisma. Nel 1778, p. 69; D. M. Manni, Osservaz. stor. sopra i sigilli antichi, IV, Firenze 1790, p. 23; A. Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma, ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] gloria, si recò nel Regno di Napoli per servire re Ladislao; nel 1423 lo troviamo a Napoli come luogotenente dei conti di . Per tale impresa il B. venne chiamato a Firenze da Eugenio IV che lo accolse con gran solennità nell'ordine dei "milites" (25 ...
Leggi Tutto