BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] inoltre eseguiti: il baldacchino dei monumento gotico del re Ladislao Jagiello nella cattedrale di Wawel (1519-24), l' i ich dzieje… (Il complesso architettonico del Wawel e la sua storia), IV, Kraków 1908, passim; L. Réau, L'art du Moyen Age et ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] . 14°, essendo stata ceduta ad Antonio Acquaviva da Ladislao re di Napoli per 35.000 fiorini, conservò tale J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 19002 (1887), pp. 327-328; Van Marle, Development, V, 1925, ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi napol. del sec. XV, in Arch. stor. per le provv. napol., IV (1879), pp. 411-67; G. Filangieri, Nuovi documenti intorno la famiglia, ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] ancora il committente Onofrio Penna come segretario del re Ladislao di Durazzo, morto appunto in quell'anno; nel 1415 . von Schlosser, Lorenzo Ghibertis Denkwürdigkeiten,in Kunstgeschichtliche Jahrb., IV[1910], pp. 145 ss.).
Le opere prima ricordate, ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] vi spese un intero mese nel 1443, al seguito di papa Eugenio IV. È persino inutile sottolineare l'interesse di un uomo come l'Alberti e un'altra sulle applicazioni e sui meccanismi.
Ladislao Reti, che ebbe parte rilevante nel ritrovamento, fu ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] . 521-567, in partic. 532-543.
4 Da Ladislao, il re di Polonia e Ungheria, comandante in capo della de Varna, in Balcania, 2 (1944), pp. 102-120; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 79 ( ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Lippo Memmi e un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone e Lippo, CrArte, s. IV, 22, 1976, 150, pp. 40-59; 23, 1977, 151, pp. 55-80 R. Fuda, Un rapporto definito. Filippo di Sangineto e il san Ladislao di Simone Martini, RivA 43, 1991, pp. 3-18; D. ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] collegati con la cultura pittorica del Maestro di S. Ladislao operoso nella Napoli durazzesca (Bologna, 1969). All'autore Desiderio, III, Storia, arte e cultura, "Atti del IV Convegno di studi sul Medioevo meridionale, Montecassino-Cassino 1987", a ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli, e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso testamento e la famiglia del pittore A. della G., in Arte e storia, IV (1885), p. 359; J.A.F. Orbaan, Virtuosi al Pantheon…, ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] .
Nel 1625, in occasione della visita del principe Ladislao Sigismondo di Polonia, in una sala della villa di Professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, pp. 34 s., 56, 123, 144 s.; F. Milizia, Memorie ...
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