SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] germanica artistarum, la più numerosa e importante delle associazioni studentesche dello Studio. Nel 1637 ricevette dal re polacco LadislaoIV una «scatola di ambra nella quale era incluso un astuccio d’argento dorato con lettera che lo nominava ...
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SCAPITTA (Scapita), Vincenzo
Antonio Chemotti
SCAPITTA (Scapita), Vincenzo. – Nacque nel 1584 a Valenza, nei pressi di Alessandria, dalle seconde nozze di Antonio Scapitta, medico, e Caterina da Feliciano.
Battezzato [...] di due suoi canoni nella Xenia Apollinea, appendice al Cribrum musicum (Venezia 1643) di Marco Scacchi, maestro di cappella di LadislaoIV re di Polonia. Da una rubrica in questa stampa si deduce che Scapitta era musico del re di Polonia, nonché ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] d'Ungheria, con il compito di indagare - e rendere edotto dei risultati Niccolò IV - sulla questione della successione in quel regno. Per l'assassinio di re LadislaoIV (giugno 1290) questa legazione non ebbe luogo. La notizia di questi incarichi ci ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] di storia dell'arte), I (1932-1933), 2, pp. 72-75; W. Tomkiewicz, Malarstwo dworskie w dobie Władysława IV (Pittura di corte al tempo di LadislaoIV), ibid., XII (1950), pp. 157, 159 s.; F. Zeri, La Galleria Spada, Firenze 1954, pp. 111-114; A ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] verso i diritti municipali. Il B., nel 1639 circa, aveva intenzione di lasciare la Polonia e a tale scopo ricevette dal re LadislaoIV una lettera di raccomandazione per il granduca di Toscana. Ma in seguito decise di restare a Leopoli, dove riuscì a ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di Alberto Vimina.
Il B. racconta le vicende delle guerre polacche contro i Cosacchi nel periodo dalla morte di LadislaoIV (1648) sino alla primavera del 1652, presentandole nel contesto politico europeo e offrendo molte informazioni storiche e ...
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BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] lo identificò col dantesco Marco Lombardo), che, divenuto più tardi cortigiano di Andrea III, re d'Ungheria alla morte di LadislaoIV, doveva chiamarlo in quella corte verso il 1291. Francesco da Barberino, che conobbe B. a Padova, o forse a Bologna ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] pare, di soccorrere il genero di Carlo d'Angiò, LadislaoIV re d'Ungheria, nella lotta contro la nobiltà ungherese in e Bibl.: I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, IV-VI, Napoli 1952-1954; VIII-X, ibid. 1957; XII-XVII, ibid ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e 1404 rappresentano la cesura decisiva nel regno di Ladislao. Se fino a quel momento si era dovuto (1915), pp. 265-312, 457-502; n.s., II (1916), pp. 267-310; n.s., IV (1918), pp. 5-43, 169-214; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avvento di L. di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e del figlio ed erede al trono di quest'ultimo, Ladislao, con la terza figlia di C., Isabella. Furono così Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, s. 4, IV(1888), pp. 277 ss.; Id., Sordello e la sua dimora presso C. I d ...
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