RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] a recarsi a Napoli per lavorare al mausoleo di re Ladislao di Durazzo (Ciardi, 1992; Concioni, 1994, pp. Giuseppe Campori a Modena, in Giornale ligustico di archeologia, storia e belle arti, IV (1877), pp. 300-329 (in partic. pp. 305-309); G. ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] altro tipo di combattimento. Il 19 maggio 1411, infatti, Ladislao subì a Roccasecca la netta sconfitta che parve aprire al , De rebus gestis ab Alphonso primo..., in Raccolta..., a cura di G. Gravier, IV, 2, Napoli 1769, pp. 4, 11, 19, 22 s., 27, 29 s ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] L. Parascandolo, Memorie storiche critiche-diplomatiche della Chiesa di Napoli, IV, Napoli 1851, pp. 24-28; S. Fraschetti, Il monumento s. 3, II (1962-63), pp. 141-146; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 123, 233, 243 s., 273-275 ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. incontrato casualmente in un bosco (De synd., v. Condemnatio IV, An potestas qui misit ad supplicium, n. 13), ha ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] chiese una tregua (3 nov. 1413). Arbitro del trattato fu Ladislao, con cui il signore di Fermo venne a patti e al quale di storia patria per le provincie della Toscana, dell’Umbria e delle Marche, IV, Firenze 1870, pp. 29-34, 36 s., 45-48, 50 s., ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] XXIII, davanti alle truppe del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, p. 223; Arch. di Stato di Torino, Protocolli ducali, Serie di corte, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislao d'Angiò Durazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per pp. 134, 146; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, IV, Paris 1902, p. 337; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] fu a Gaeta, allora residenza del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo; nel luglio Bonifacio lo inviò come . Tellenbach, 1-2, Berlin 1933-38; III, a cura di U. Kühne, ibid. 1935; IV, a cura di K.A. Fink, 1-3, ibid. 1943-58, e Personenregister, a cura ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] da zone di possesso fondiario.
Con l’arrivo dell’imperatore Carlo IV a Siena nel 1355 («e scavalcò al palazzo de‘ Salimbeni, , nonostante l’appoggio di influenti potentati esterni (tra cui Ladislao, re di Napoli), nulla poté contro il Comune che, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] causa egli difese in invettive poetiche contro il re Ladislao di Boemia e il vescovo di Nagyvárad Johann von s., 28, 32, 36, 70-76, 121; L. v. Pastor, Gesch. der Päpste, IV, 1, Freiburg i. B. 1906, p. 48; B. Ziliotto, La cultura letter. di Trieste ...
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