BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 1409, andò legato papale presso Sigismondo d'Ungheria e Ladislao di Polonia per convincerli a restare nell'obbedienza di Roma B. verso la cultura, F. Novati in Epistolario di Coluccio Salutati, IV, 1,Roma 1905, in Fonti per la storia d'Italia,18, pp ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli, e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso testamento e la famiglia del pittore A. della G., in Arte e storia, IV (1885), p. 359; J.A.F. Orbaan, Virtuosi al Pantheon…, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] 6 luglio era già di ritorno in Ferrara, pronto ad accostarsi a Ladislao di Durazzo per una nuova impresa contro il pontefice. Fu un accordo in azioni militari. Nel 1436-37 trattò con Eugenio IV la restituzione agli Este di Lugo, che venne ceduta, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Manfredi…, a cura di E. Lazzareschi, Pescia 1933, ad ind.; IV, Carteggio degli Anziani dall'anno 1430 all'anno 1472, a cura di Lunigiana, n.s., XIV (1963), pp. 92-138; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 324 s., 334, 350, 370, ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] consentito dai suoi due matrimoni con i re polacchi, Ladislao e Giovanni Casimiro. Quest'ultimo poi, completamente dominato era abbastanza confusa. Così come stabiliva il testamento di Filippo IV del 1665, il governo del paese era esercitato dalla ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] primi del 1412 ebbero inizio le trattative tra Sigismondo e Ladislao. Fu concordato un incontro tra i due re, che febbr. 1431. Il C. fu uno degli elettori del suo successore Eugenio IV, il 3 marzo 1431. Il papa lo nominò il 14 marzo cardinale vescovo ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] quanto accadde durante l'occupazione di Roma a opera di re Ladislao di Napoli, nel 1408-09 e nel 1413-14, che portò cui godette dopo la morte. Su istanza degli olivetani, papa Eugenio IV, già nel 1440, anno della morte di F., diede l'autorizzazione ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] autorizzazione a elevare subito a 80.000 ducati l'aiuto a Ladislao. Si giunse in tal modo (13 maggio 1501) alla . 1, cc. 4-6, 79; Ibid., Elezioni in Senato, reg. 2/B, cc. IV, 2r-3v, 4r, 83r; Consiglio dei dieci, Parti criminali, reg. 5, cc. 1r, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] . In una lettera indirizzata intorno al 1247 da re Béla IV (1235-1270) al pontefice, la necessità di fortificare il Danubio ornamentazione plastica degli edifici delle regioni meridionali. Il re Ladislao I il Santo (1077-1095) prese posizione in ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] la carica di gran cancelliere sotto re Ladislao, rammentata da molti, confermata direttamente dal missione fuori dal Regno (Toppi). Il lavoro invece si richiama all'opera feudale (e. IV n. 23), la quale, a sua volta, la ricorda (in Libri feudorum, II ...
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