L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] via verso la Polonia. Le più importanti Ladislao I il Santo (1077-1095) prese posizione in favore della riforma gregoriana e nel frattempo si avvicinò alla riforma benedettina e fondò l’abbazia diIII [I monumenti artistici del comitato di Heves, I-III ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di J. Weizsäcker, ibid. 1888, ad ind.; N. Barone, Notizie del re Ladislao…, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XIII (1888), p. 9; Monumenta Vaticana historiam Regni Hungariae illustrantia, s. 1, III I. Lisowski, Polonica ex libris " ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...]
Si tratta di un progetto già caldeggiato col re Ladislao che il della Polonia - convincendolo, col più generoso esborso di denaro, . pp. 75, 131, 224; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, III, Venezia 1830, p. 152; VI, ibid. 1853, p. 431 (e ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] di portare sul trono di Ungheria un principe della casa d'Angiò.
Alla morte diLadislao della Polonia, non senza contestazioni nei confronti dell'esosità delle esazioni, per un totale di (1291-1327), a cura di H. Finke, III, Berlin-Leipzig 1922, pp. ...
Leggi Tutto
CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] di recarsi in Polonia e Lituania, per invitare i rispettivi sovrani, Ladislao e Vitoldo, ad una crociata contro gli ussiti. Di G. Hofmann, Die Konzilsarbeit in Ferrara, in Orientalia christiana periodica, III (1937), pp. 405, 414, 422 s., 425 ss., 431 ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] nelle diocesi di Utrecht e Liegi, in Germania e Polonia, certamente Ladislaodi Napoli: su incarico di Giovanni XXIII, il 24 maggio 1412 egli effettuava un viaggio di G. Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, ad Indicem;Martinus de ...
Leggi Tutto
RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] ; con aggiunta d'una lettera sulla Polonia d'Orazio Ricasoli Rucellai, pubblicati per cura di Giuseppe Turrini, Firenze 1868; I manoscritti palatini di Firenze, ordinati ed esposti da Francesco Palermo, III, Firenze 1868; Cicalata in lode dell ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] giunto in Polonia molto prima del 1630.
Il 13 nov. 1639 ricevette da re Ladislao IV l'atto di "servitoriat , Kolegiata św. Józefa w Klimontowie (La collegiata di S. Giuseppe a Klimontów), in Prace Komisji historii sztuki, III (1923), p. XV; Id. G.B.F ...
Leggi Tutto
ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] diLadislaodi Durazzo, il papa decise di allontanarsi da Roma e non vi fece più ritorno, proseguendo poi verso il Concilio di , Studio introduttivo, in Il Codice T.III.2. Torino, Biblioteca nazionale universitaria, a cura di A. Ziino, Lucca 1994, pp. ...
Leggi Tutto
CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] epistolare anche con l'anibasciatore di Toscana a Vienna.
La Poloniadi Sigismondo III nei primi decenni del XVII parlato a Firenze nel 1625 con importanti personalità del seguito diLadislao IV, che stava allora visitando l'Italia. È agevole ...
Leggi Tutto