FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] Giovanni XXIII; i Ferretti allora si rivolsero a Ladislao, che obbligò il Comune di Ancona ad ammettere Pietro 1832, pp. 170-209; A. Peruzzi, Storia d'Ancona dalla sua fondazione, II, Ancona 1835, p. 247; V. Vitale, Una contesa tra Ancona e Venezia ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al re di Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete maniere" e "virtuose qualità scudi castigliani della dote di Caterina d'Austria, figlia di Filippo II di Spagna, moglie del duca di Savoia Carlo Emanuele e ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] di entrare in buoni rapporti con il principe ereditario Ladislao, ma questo non gli evitò di sentirsi spesso La coltura letteraria e scientifica in Rimini dal sec.XIV ai primordi del XIX, II, Rimini 1884, pp. 188-93; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] maggio 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti del re Ladislao di Napoli (giugno 1413). Fu durante questo soggiorno romano che XIV e XV. Nuove ricerche..., I, Firenze 1905, p. 76 nota; II, ibid. 1914, pp. 152-154; L. Bertalot, Benedictus de Pileo ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] del fitto di due sue galee.
Nel 1395, quando il Regno di Napoli era per la massima parte nelle mani di Luigi II ed il dominio di Ladislao si era ridotto quasi solamente alla città di Gaeta, il C. partecipò con due sue navi all'assedio di Napoli, per ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] mentre il processo di divorzio intentatole da Ladislao si trascinava a Roma.
L'anno successivo , Napoli 1845, pp. 210, 328, 330; Codice aragonese..., a cura di F. Trinchera, II, 2, Napoli 1870, p. 232; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] . Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski ̢cych (Dizionario degli artisti polacchi e stranieri operanti in Polonia), II, Wrocław 1975, pp. 222 s.; T. Dobrowolski, Sztuka ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] 63; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane ed umbre, II, Firenze 1641, pp. 332-33; T. Benigni, Albero geneal. dei signori , Città di Castello 1966, pp. 69 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angió-Durazzo, Napoli 1969, pp. 38, 40, 44. ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, II, p. 151; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo, Palermo 1953, pp. 185, 193 s.; V. D'Alessandro ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] dallo stesso Braccio e inviati con ricchi doni al padre, il C. ed Obizzo ritornarono al servizio di Ladislao contro Luigi II d'Angiò e parteciparono alla battaglia di Roccasecca, durante la quale furono fatti prigionieri insieme con il padre.
Quando ...
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