KOŠICE (lat. Cassovia; ungh. Kassa; ted. Kaschau; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
Città della Slovacchia, posta nella valle dell'Hornad (che affluisce nel Tibisco attraverso il Sajó), su [...] incursione dei Tatari. Nel sec. XIV ottenne dal re Ladislao d'Ungheria il diritto municipale, secondo quello della capitale nel 1682 da Emerico Tököly e infine nel 1704 da Rakoczy II; ma sempre fu riconquistata dagli Asburgo. Nel 1848 e 1849 venne ...
Leggi Tutto
KUTNÁ HORA (ted. Kuttenberg; A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Karel STLOUKAL
*
Città della Cecoslovacchia, nella provincia (župa) di Praga (Boemia), posta a 253 m. s. m., nella valle di un affluente [...] cui fioritura incomincia nel 1300, quando cioè fu dal re Venceslao II innalzato a città e quando vi fu eretta la regia zecca gli ussiti e i cattolici (v. boemia), e nel 1471 Ladislao Jagellone fu qui eletto re di Boemia. Per le burrasche politiche ...
Leggi Tutto
VICO, Prefetti di
Raffaello Morghen
Potente famiglia romana che ha dominato per circa quattro secoli il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia.
Discendenti dei duchi di Spoleto o di Arnolfo gastaldo di Terni, [...] dove viene ucciso nel 1387. Durante il periodo del grande scisma risorgono i Prefetti con Giovanni di Sciarra che sostiene Ladislao e suo figlio Giacomo II che si pone in guerra con Eugenio IV. Ma ormai la sorte della famiglia è segnata. Il cardinale ...
Leggi Tutto
TERLIZZI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 30 km.), situata, a 191 m. s. m., sul fianco orientale delle Murge, [...] conte di Tricarico, partigiano di Giovanna I. Assegnata da Ladislao a Villanuccio, poi (1404) a Federico Wrunfort; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, storia documentata, I e II, Bari 1932-1934, passim. Documenti su Terlizzi medievale sono nel ...
Leggi Tutto
MARTINIC
Bedrich Jen¿ovský
Antica famiglia nobile boema, imparentata con la famiglia dei Kounic e così chiamata dal villaggio di Martinice. Gli antenati della famiglia sono ricordati già nel sec. XIV. [...] ; il figlio di lui Bořita fu maresciallo di corte del re Ladislao Postumo e del re Giorgio di Poděbrady, e da lui i n'andò in esilio. Dopo la vittoria dell'imperatore Ferdinando II alla Montagna Bianca tornò in Boemia e divenne supremo burgravio del ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI
Armando LODOLINI
Nobile e antica famiglia italiana; l'origine è incertissima: leggendaria quella da un Odo Scalcus, che figura fra i dodici paladini leggendarî discesi in Italia con Carlomagno; [...] di conte palatino e di altezza, trasmissibili agli eredi. Carlo II lo nominò grande di Spagna. È il capostipite del ramo pubblicò una notevole opera su Menfi e i faraoni; Baldassarre Ladislao (1844-1900), figura di primo piano nella Roma del regno ...
Leggi Tutto
ŁUCK (A. T., 51-52)
Adriano ALBERTI
UCK Città della Polonia, capoluogo del voivodato della Volinia. È situata a 178 m. s. m. sul fiume Styr, affluente del Prypeć, presso il margine settentrionale del [...] . Nel 1429 vi ebbe luogo il famoso convegno dei monarchi cristiani (imperatore Sigismondo, re Ladislao Jagellone, granduca lituano Vitoldo, granduca russo Vasilij II, ecc.). Nel lungo periodo lituano-polacco Luck divenne la capitale del voivodato di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ALBERTO (Jan Olbracht) re di Polonia
Jan Dabrowski
Della dinastia degli Iagelloni, nacque a Cracovia nel 1459 da Casimiro, re polacco e granduca della Lituania, e da Elisabetta d'Asburgo, e [...] sforzi di G. A. per indurre i suoi fratelli - Ladislao, regnante in Boemia e Ungheria, e Alessandro, granduca di . Caro, Geschichte Polens, V, Gotha 1888; J. Dabrowski, Dzieje Polski sredniowiecznej (Storia della Polonia medievale), II, Cracovia 1926. ...
Leggi Tutto
JISKRA di Brandejs, Jan
Rudolf Urbánek
Celebre condottiero di mercenarî ussiti, nato, si crede, in Moravia, morto verso il 1468. Maestro nella tattica guerresca, si rese celebre per la prima volta nel [...] la regina-vedova Elisabetta, dopo la morte del marito Alberto II, lo nominò supremo capitano dell'Ungheria Superiore (l'odierna Slovacchia), affinché difendesse i diritti del figlio Ladislao il Postumo (v.), contro il nuovo eletto re d'Ungheria ...
Leggi Tutto
MARZANO
Alessandro CUTOLO
. Venuta nel regno di Sicilia, secondo una tradizione familiare, con i Normanni, la famiglia dei M. (croce gerosolimitana nera in campo d'oro), vi ricoprì di certo alti uffici [...] la dominazione sveva, ma essendone partita perché in lotta con Federico II nel 1241, vi ritornò solo alla conquista di Carlo I d'Angiò Carlo III, prima, poi di Ladislao che tradirono per passare agli ordini di Luigi II d'Angiò che aveva promesso di ...
Leggi Tutto