JISKRA di Brandejs, Jan
Rudolf Urbánek
Celebre condottiero di mercenarî ussiti, nato, si crede, in Moravia, morto verso il 1468. Maestro nella tattica guerresca, si rese celebre per la prima volta nel [...] , i più celebri dei quali sono quelli di Samoš (1449), e di Lučenec (1451). Quando poi nel 1453 Ladislao il Postumo divenne re d'Ungheria e diBoemia, e per deliberazione della dieta ordinò a J. di consegnargli il territorio occupato, dove egli aveva ...
Leggi Tutto
ROSENBERG, Ulrich von
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 gennaio 1403, morto il 28 aprile 1462. Di nobile famiglia, il R. fu fino dalla giovinezza avversario degli ussiti e partigiano dell'imperatore e [...] Alberto II d'Austria, successore di Sigismondo per le corone di Ungheria e diBoemia; questi nominò il R. e il Neuhaus suoi luogotenenti in Boemia. Dopo la morte di Alberto (1439) fu un tiepido e indeciso sostenitore in Boemia del successore Ladislao ...
Leggi Tutto
SOBĔSLAO I duca diBoemia
Karel STLOUKAL
Nacque verso il 1090, quarto figlio del reboemo Vratislao II; morì a Hostinův Hradec il 14 febbraio 1140. Alla fine del regno del fratello Ladislao I, S. fu [...] , minacciò però gravemente l'indipendenza dello stato boemo, rivolgendosi all'imperatore Corrado III per il conferimento della Boemia in feudo a Ladislao e solo dopo, nella dieta di Sadská, fece dalla nobiltà accettare il figlio come duca diBoemia. ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] dinastici diLadislao postumo. Nel 1452 fu designato come legato Enea Silvio Piccolomini, al quale fu affiancato Niccolò Cusano anche con il compito di pacificare la Germania e gli oppositori di Federico III.
Con l’aiuto di Casimiro redi Polonia ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] re Carol grazie alle arti di seduzione di Pietro Ferraris (II), poi diBoemia. L'Italia diDi Stefano-Francisco Gento, con il tandem del Barcellona, Ladislao Kubala-Luis Suárez: un attacco in grado di travolgere ogni ostacolo.
Tuttavia, nei quarti di ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Boemia e in Slesia per rifornirla didi Enrico II Lusignano, redi Cipro, in occasione del concilio diLadislao abbandona per trattato le sue posizioni a Cattaro, Durazzo, Saseno e Corfù, quest'ultima essendo stata ceduta nel 1386 da Carlo III di ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Regno diBoemia nel 1204, al duca Bernardo di Sassonia nel 1207, al duca Leopoldo d'Austria nel 1208, a re Pietro II d'Aragona, sul quale si tornerà, a duchi polacchi quali Boleslao di Slesia nel 1198, al duca di Cracovia nel 1207, a Ladislao della ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] prese la decisione di recarsi in Boemia, egli fosse, i due re, si schierò dalla parte diLadislao. Tale decisione .
24. N. Klaić - I. Petricioli, Zadar, pp. 3 10-311.
25. Listine, II, pp. 414-416; N. Klaić - I. Petricioli, Zadar, pp. 311-312.
26. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di tale programma ideale.
Benché intenzionato a recarsi a Vienna dove lo aveva invitato Ladislao, re designato diBoemia 7 luglio il grosso dell'esercito turco, guidato da Maometto II e ricco di "ducento bombarde de le quali 19 erano longhe 25 pedi" ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] - andata sposa al redi Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda, in Boemia, ove omaggia a Praga Rodolfo II ...
Leggi Tutto