MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] fu legato presso la Curia papale e il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con , Ricordi, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), p. 25; I. Salviati, Cronica, ibid., pp. 292 s.; S. Ammirato, Dell'istorie ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] governare rispettando gli ordinamenti repubblicani; ma assoggettò Firenze agli sforzi derivanti dalle guerre sostenute contro i Visconti, Pisa e Ladislao. Facendo della lotta politica tra le consorterie la ragion d'essere delle fortune della sua ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] la conclusione formale d'una tregua fra l'imperatore e Ladislao III, re di Polonia e, di fatto, d'Ungheria al vescovo di Trento si trovano In Deutsche Reichstagsakten unter Kaiser Friedrich III.,I, Gotha 1914, a cura di H. Herre, pp. 334, 505 ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] , entrò in Roma, nell'aprile 1411, costringendo le truppe regie a ritirarsi. Soltanto nel 1413, dopo che Ladislao ebbe di nuovo occupato Roma, il C. e i suoi fratelli tornarono alla fedeltà verso il sovrano.
Il 23 apr. 1431 il C. prese parte alla ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] non soltanto gli faceva omaggio della baronia di Beuil e di tutti i suoi possedimenti, ricevendoli in feudo, ma, nella sua qualità di siniscalco di Provenza per conto di re Ladislao (titolo che gli era stato ufficialmente dato il 14 aprile), gli ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] .,XL(1915), pp. 471-475; XLI (1916), pp. 269, 271 s., 291; XLIII (1919), p. 175; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano 1936, p. 261; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo,Napoli 1969, pp. 40, 45, 76 s., 85, 93, 116, 191 ss., 226. ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] particolare, a causa del conflitto vertente tra papa Giovanni XXIII e Ladislao re di Napoli: tuttavia l'Ughelli sostiene che il D. cui fu in seguito ceduta al monastero di S. Monaca.
I suoi biografi asseriscono che il D. fu autore di alcuni trattati ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] e di Sicilia - Isabella e il futuro Carlo Il - con Ladislao e con Maria, figli di Stefano V d'Ungheria. Doveva . ad Indices; Codice diplom. sui rapporti veneto-napoletani durante il regno di Carlo I d'Angiò, a cura di N. Nicolini, Roma 1965, p. 8; S ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] riprese il sopravvento e cacciò da Roma, nel giugno dello stesso anno, Giovanni XXIII; i Ferretti allora si rivolsero a Ladislao, che obbligò il Comune di Ancona ad ammettere Pietro Ferretti nella sua carica. La questione venne definitivamente ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] godeva il C., che qualche mese dopo, il 9 luglio 1409, risulta tra i testimoni dal patto in base al quale Ladislao, re di Napoli e d'Ungheria, cedeva alla Repubblica tutti i suoi diritti sulla Dalmazia, con Zara e le sue pertinenze, in cambio di 100 ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...