LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] quale, oltre al papa e a Venezia, aderì soltanto Ladislao II Jagellone, re di Boemia e di Ungheria, fu siglata recò a Ferrara per rallegrarsi con il nuovo duca Alfonso I d'Este, succeduto a Ercole I; quindi fece ritorno a Venezia dove fu raggiunto da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] di S. Maria Annunziata Nuova di Scolca, e nell'unificare i diversi ospizi operanti in città in un solo ospedale, quello di e Gregorio XII. Ma l'alleanza tra Giovanni XXIII e re Ladislao mise di nuovo in pericolo Gregorio XII che da Gaeta, dove ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] tempo prima e intenzionato a recarsi ad Avignone allo scopo di offrire i propri servigi alla vedova di Luigi, Maria di Blois, e a Les Angevins de Naples, Paris 1954, p. 455; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 58, 88; M. Mallett, ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] , contessa di Lecce e moglie poi del re Ladislao. Tristano venne investito, in occasione delle nozze, A. Canellas López, V-VI, Zaragoza 1980, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Napoli 1997, ad ind.; IV, a cura di F ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] il quale erano qualificanti le sue capacità militari. A Ladislao d'Angiò Durazzo, morto nel 1414, era successa de Aviñon (1387-1430), Barcelona 1920, pp. 163, 178; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch. della R. ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] condottiero. Nel 1411 fu al servizio di Ladislao di Durazzo nella campagna da questo condotta contro . Pedrino dipintore, Cronaca del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, I, in Studi e testi, L, Roma 1929, pp. 170 s., 178; La "Chronica ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] II duca d'Angiò, conte di Provenza e pretendente al trono di Napoli, allora in lotta contro Ladislao di Durazzo che, come visto, appoggiava invece i ghibellini genovesi. Luigi inviò milizie a presidiare Monaco, di cui assunse di fatto il governo, ma ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] ) per sostenere il tentativo del duca Ladislao II di Polonia, esiliato in Boemia, 224-229; n. 275, pp. 578-582; n. 281, pp. 614-618; Die Urkunden Friedrichs I., 1158-1167, a cura di H. Appelt, in MGH, Die Urkunden der deutschen Könige und Kaiser, ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] , progettato per il 14 maggio, la pace fra Alberto II e Ladislao di Polonia. Gli ambasciatori papali vi riuscirono a negoziare un armistizio fino al settembre, con la riserva che i due re dovessero incontrarsi personalmente di lì a poco per ulteriori ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] pareva giunto il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria nell'epoca moderna, Roma 1968, p. 69; L. Pesce, Ludovico Barba vescovo di Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83, 93, 123, 177, 227, 438; II, pp. ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...