DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , e tre mogli, poco affettuose, che gli diedero molte figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona ...
Leggi Tutto
BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] spedizione non risultano del tutto chiari; a quel che pare le truppe erano destinate a soccorrere il genero di Carlo I, Ladislao d'Ungheria, contro la ribelle nobiltà ungherese, ma nello stesso tempo a distogliere il re ungherese dalla sua pericolosa ...
Leggi Tutto
Salito sul trono nel 1364, nel 1368 aiutò Luigi di Ungheria a rioccupare Vidin e ricostruire il banato bulgaro. Ciò diede occasione al primo conflitto fra i Romeni e i Turchi. Nel 1369 tolse Vidin agli [...] Ungheresi ma perse poi la regione di Severin, facendo pace con Luigi. Morì nel 1380 lasciando un regno florido e accresciuto in estensione ...
Leggi Tutto
Secondogenito (m. 1264) di Stefano Primo Coronato, fu re di Serbia dal 1234 al 1242, succedendo al fratello Radoslav. Dopo la morte del suocero Asen II zar di Bulgaria e l'invasione tatara nell'Europa centrale, fu estromesso dal trono dal fratello Uroš (1242), continuando a mantenere il titolo regio ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1262 - m. Korosszeg 1290) di Stefano V e di Elisabetta la Cumana, a dieci anni salì al trono, trovandosi a dover affrontare una grave crisi sociale e a lottare contro l'influsso sempre crescente [...] in Ungheria. Piegato più volte dall'intervento del papa e dell'oligarchia magnatizia, nel 1285 chiamò nel paese i Tatari contro i proprî stessi sudditi, finché una sollevazione generale del paese e la rivolta degli stessi Cumani condussero al suo ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1350 - m. Gródek 1434) di Algirdas, granduca di Lituania. Succeduto al padre nel 1377, fu poi il capostipite della dinastia degli Iagelloni dato che, sposando Edvige d'Angiò, regina di Polonia, [...] 'atto di Krewo (lit. Krėva) (1385), si impegnò così con i nobili polacchi a ricevere il battesimo insieme alla sua gente. L'unione che, oltre a continuare vittoriosamente la lotta contro i Cavalieri teutonici (battaglia di Grunwald o Tannenberg, 1410 ...
Leggi Tutto
Figlio (1456-1516) del re di Polonia Casimiro I e di Elisabetta d'Asburgo; morto Giorgio di Poděbrady, fu eletto re (1471) di Boemia, in concorrenza con Mattia Corvino, eletto dalla minoranza. Dopo due [...] disgraziate spedizioni contro Mattia, nel 1479 questi e L. fecero la pace mantenendo entrambi il titolo di re di Boemia; morto Mattia, L. fu proclamato re d'Ungheria (1490). Poco energico, fu tollerante ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] della capitale del Regno, per cui Margherita, l'8 o il 13 luglio, si imbarcò con i figli per Gaeta, città ancora fedele a lei e a Ladislao. Da qui, nonostante la situazione disperata, organizzò la resistenza contro gli Angioini.
Nel settembre 1389 fu ...
Leggi Tutto
Ladislao IV Re di Polonia
Ladislao IV
Re di Polonia (n. 1595-m. 1648). Figlio di Sigismondo III Wasa, fu eletto nel 1632. Sconfisse i russi (1632-34) e con la Pace di Polanow (1634) ottenne i territori [...] di là del Dnepr e della Dvina. Dotato di buona cultura e amante delle arti, fu tollerante verso i protestanti e, durante la guerra dei Trent’anni, si mantenne equidistante tra la Francia e gli Asburgo. ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] Tornato (1409) al servizio di Firenze, combatté contro Ladislao, re di Napoli, che egli vinse a Roccasecca ( conflitto con Braccio di Montone, ma fu vinto dal condottiero umbro. Cessati i rapporti con la regina, passò dalla parte di Luigi III d'Angiò ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...