DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] a D. anche le pergamene 25, 30 e 31 del fondo Fusco 9.CC. I: la prima è in effetti una sentenza di lite emessa il 16 nov. 1405 da Lisillo de Arcellis (vi è allegato un bando di Ladislao del 10 dic. 1404 ma non si fa il nome di D.), le altre due ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] e di altri luoghi della Dalmazia, venduti alla Serenissima da Ladislao di Durazzo il 9 luglio 1409, egli si affrettò a a tortura, fece piena confessione dei suoi propositi e rivelò i nomi di tutti i complici. Venne decapitato il 24 marzo in piazza S. ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] arti, il gonfaloniere di Giustizia ed i Collegi inviarono, nel mese di ottobre, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Rinaldo di Maso degli Albizzi come ambasciatori presso la regina Giovanna II, sorella di Ladislao di Durazzo, per ottenere la restituzione ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] trasferì - con la moglie Samaritana da Monte, da cui ebbe i figli Timoteo (poi domenicano con il nome di Ignazio) e Agnese 1512.
Nel dicembre 1513 partì per l'Ungheria su invito di Ladislao II, del quale - grazie all'appoggio del cardinale Ippolito d' ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] compagnia di Battista Savelli e di Muzio Attendolo Sforza e si recò in Campidoglio per abboccarsi con i domini Urbis, BuccioStinchi e Paoluccio Pietro Mattei. Ladislao era morto improvvisamente nel corso dell'estate (6 agosto) e con ogni probabilità ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] di quella castellania sia avvenuta durante la reggenza di Ladislao, della perizia del G. nel mestiere delle Luigi III d'Angiò per il Ducato di Calabria 1421-1434, a cura di I. Orefice, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, XLIV-XLV (1977 ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] ebbe anche numerosi discepoli, fra i quali il principe Ladislao di Ungheria, Clemente Capponi dell'illustre La Verna, IX(1912), pp. 514-522; XI (1913), pp. 31-41; Studi francescani, I(1914), pp. 87-102, 223-234; 486-495, II (1915), pp. 41-48, 105- ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] fece testamento, lasciando in eredità proprio a Luigi Ii suoi principati e il titolo imperiale, benché fossero e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le prov. napolet., XI, (1915), pp. 283 ss., 289; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di Ferrara, e forse negli anni successivi si recò alla corte di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra. comprendere le ragioni che indussero il M. a oscillare tra i due Ordini se non il profondo travaglio interiore che lo ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] volle che fosse lui ad imporre la corona sul capo del figlioletto Ladislao III (26 ag. 1204). Ma nel volgere di pochi mesi e lo dimostrò nel 1207 con un ampio riconoscimento di tutti i diritti e possessi della Chiesa spalatina. Da allora B., forte ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...