CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] l'ambasceria che stavano per inviare al nuovo papa gli ricordasse che i medici dei papi erano "eterni" e che lo stesso C. li novembte per Rimini. Nell'aprile 1409 il C. fu inviato presso Ladislao re di Napoli, che si era impadronito di Roma l'anno ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] l'annuncio della conquista di Roma da parte di Ladislao di Durazzo (25 apr. 1408) aveva finalmente convinto è indicato, in questo periodo, da un sostenitore di Benedetto XIII tra i partigiani che il re dei Romani contava nel Sacro Collegio, e come ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] indice di una divergenza politica tra il C. e Ladislao. Nel corso del medesimo anno combatté nell'Italia settentrionale Muzio Attendolo Sforza e di Iacopo Caldora. Il 13 febbr. 1415 i Camponeschi ripresero il sopravvento in città e il C. vi rientrò ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] XXIII, successore di Alessandro V nell'obbedienza pisana (1410), aveva mantenuto i legami del suo predecessore con Luigi II di Napoli e le loro truppe avevano sconfitto Ladislao nel maggio 1411 a Roccasecca. Con la mediazione fiorentina nel maggio ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] .
Si tratta di un progetto già caldeggiato col re Ladislao che il C. s'adopera a riproporre, nella forma sett. 1660, il Senato, in occasione del "viaggio" di Leopoldo I in "vicinanza" delle terre venete, gli annuncia l'invio di Nicolò Comer ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] 15 ottobre il sovrano gli donò le armi e lo ricevette tra i suoi ‘nobili’, secondo un documento oggi irreperibile e che si legge Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Luck portò molto vicino ad un conflitto. Ulteriori tensioni si verificarono perché il F. non poteva appoggiare i progetti con i quali Ladislao IV e il metropolita uniate intendevano promuovere un avvicinamento con gli ortodossi: Roma rigettava sia la ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] del papa non risultò gradita alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di 299, 366-367; IV, cc. 31v, 32, 96; Ufficio dei Riformatori degli estimi, s. I, regg. 8, cc. 15-16; 10, c. 18; 11, c. 16; Notarile, ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] di Civita Lavinia, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XXXII (1909), p. 252; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, pp. 295, 297, 304, 396; II, pp. 161, 175; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti, Cambridge 1941, pp ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] l'episodio ha alcuni punti oscuri: in seguito al trattato del 9 luglio 1409, Ladislao, re di Napoli, cedette a Venezia, per centomila ducati, tutti i suoi possedimenti dalmati, ma per l'opposizione di Sigismondo d'Ungheria l'occupazione veneziana fu ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...