SIGISMONDO III Wasa, re di Polonia e di Svezia
Giovanni Maver
Figlio di Giovanni III re di Svezia e di Caterina Jagellone, sorella di Sigismondo Augusto, nacque il 20 giugno 1566 a Gripsholm, morì a [...] di Źółkiewski presso Klušin (1610) e l'occupazione di Mosca, avrebbe potuto condurre al trono russo i Wasa (a Mosca era stato proclamato zar Ladislao, figlio di Sigismondo), se all'avversione della maggioranza dei boiari per il cattolicesimo, non si ...
Leggi Tutto
Figlio di Federico II conte di Cilli, è uno dei più cospicui personaggi dell'Europa del suo tempo. Nacque nel 1406 e sposò Caterina, figlia del despota Giorgio Branković. Vivo ancora suo padre, Ulrico [...] del Hunyadi avrebbe sposato la figlia di Ulrico. Ma nuove discordie divamparono fra i conti di Cilli e Federico III imperatore, a causa della tutela del giovane loro cugino Ladislao Postumo, che l'imperatore teneva presso di sé. Ulrico e Federico s ...
Leggi Tutto
ORTE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
*
Grossa borgata del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata, in posizione quanto mai caratteristica, a 134 m. d'altezza su una rupe [...] Zaccaria. Nel 900 cadde in potere, per poco, di Alberico I, marchese di Camerino e duca di Spoleto, ma ritornò poi nelle due anni a Malatesta dei Malatesti. Cadde quindi in potere di Ladislao di Napoli, ma Paolo Orsini la liberò e la restituì alla ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Podĕbrady, re di Boemia
Rudolf Urbánek
Nato nel 1420, durante l'interregno in Boemia (1440-1453), G. seppe con l'aiuto di Giovanni Rokycana, riunire ed organizzare l'utraquismo che fino ad [...] nelle lotte partigiane: nel 1448 s'impadronì di Praga e nel 1452 costrinse i suoi avversarî a riconoscerlo amministratore di tutta la terra. G. conservò questo ufficio anche sotto Ladislao il Postumo che nel 1453, per opera sua, fu incoronato re di ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca polacca, che trae le sue origini dai granduchi lituani e il nome dal paese Czartorysk in Volinia. Soltanto nel Settecento i Cz. cominciano a prendere un posto di prim'ordine nella [...] l'appoggio del nuovo re e del suo primo ministro Brühl, i Cz. formarono un potente partito, chiamato "Famiglia" e nutrirono l , Costantino Adamo e Sofia.
Il figlio di Adamo Giorgio, Ladislao (1828-1894) fu il fondatore del ricco Museo Czartoryski a ...
Leggi Tutto
Dei suoi primi anni nulla sappiamo. Formò la sua istruzione a Napoli, dove dimorò nella prima decade del 1400 al tempo del re Ladislao. Poi al servizio, come supponiamo, di qualche mercante viaggiò in [...] di Empedocle. Quando si ripete che gli umanisti italiani furono semplici riscopritori di fronte ai primi scopritori che furono i monaci carolingi, si dimentica che nel caso dell'A., il quale operava su testi greci, non ci fu nessun esempio precedente ...
Leggi Tutto
Gia comune della provincia di Caserta, ora incluso in quella di Frosinone: sito a 450 m. s. m. Ha 10.194 ab., per la maggior parte distribuiti nelle numerose frazioni (12, compreso il capoluogo) o sparsi [...] a costituire le sue principali risorse.
Arpino, celebre per avere dato i natali a Mario, il rivale di Silla, a Cicerone e a che sorge nella parte alta della città, si attribuisce al re Ladislao di Napoli, che l'avrebbe eretto verso il 1409.
L'avanzo ...
Leggi Tutto
Dinastia principesca della Valacchia. Il nome Basaraba fu molto diffuso, fra nobili e plebei; il primo dinasta di questo nome fu, nel sec. XIV, principe della Valacchia o, secondo le fonti contemporanee, [...] nel governo, fu il figlio Nicolae (detto più spesso Alessandro); vennero poi Ladislao (Vladislav o Vlaicu), figlio di Alessandro, quindi il fratello e successore di Ladislao, Radu e i figli di Radu, Dan (forma abbreviata di Daniele) e Mircea, che fu ...
Leggi Tutto
MUNKÁCSY, Mihály Lieb, detto
Pittore, nato il 20 febbraio 1844 a Munkács, morto il 1° maggio 1909 nel manicomio di Endenich presso Bonn, dove era internato dal 1902. Destinato dapprima dal padre al mestiere [...] un carattere piuttosto teatrale che drammatico, sono i paesaggi e i dipinti di fiori, d'inapprezzabile valore artistico. Nei primi, oltre all'influsso del Courbet, si riscontra quello del paesista ungherese Ladislao de Paál, col quale il M. lavorò ...
Leggi Tutto
Una delle più antiche ed illustri famiglie del ducato d'Amalfi, ricollegata dalla tradizione al martire romano S. Eustachio (sec. II). Fin dai tempi più remoti visse nella città di Scala, e di là si diramò [...] ben dodici generazioni, fino a Leone d'A. (sec. IX?). Nel 1245 i d'A. già avevano case in Napoli; nel ducato d'Amalfi fondarono numerose II, Leonardo, gran cancelliere del regno sotto Ladislao (morto nel 1416). Maggiori illustrazioni ebbe la ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...