FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] il 17 ott. 1616, quando monsignor Ladislao d'Aquino, vescovo di Venafro, suo parente, si recò a Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città diNapoli per i signori forestieri (1692), Napoli 1856, II, pp. 175 s., 608 s.; L. Pascoli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] circolare insistentemente, tant'è che il 4 gennaio seguente il Manfredi scrisse per discolparsi da quell'accusa al re diNapoliLadislao - anch'egli indignato per la fine del nipote del suo fedele condottiero Alberico - scaricando su Bologna ogni ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] .
La famiglia, ascritta al seggio di Porto della città diNapoli, aveva accresciuto il proprio prestigio sotto gli Angiò-Durazzo grazie ad Artuso, che era stato condottiero e consigliere dei re Ladislao e Giovanna II e che, tra l’altro, aveva ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] il C. aveva conosciuto a Buda come ambasciatore di Ferdinando I re diNapoli; la discussione è imperniata su un'esame del legazione boema ed ungherese affidatagli da Alessandro VI per indurre Ladislao II a stringer lega contro il Turco. Il poemetto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] un riscatto. Subito dopo ottenne dal re Ladislao la terra di Maddaloni in cambio di un prestito di 11.000 ducati. Il 22 giugno 1414 il C. fu presente alla stipulazione dell'accordo stretto dal re diNapoli con Firenze ed il 7 luglio dello stesso anno ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] , rispettivamente nipote e pronipote di Béla IV, primogenito di Andrea II. All'incoronazione di Andrea si opposero anche i regnanti diNapoli Carlo II d'Angiò con la moglie Maria Árpád (sorella del defunto Ladislao IV) che rivendicarono il trono ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Ladislaodi Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del 1417. Infatti il 16 maggio di quell’anno il capitolo della cattedrale di . Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno diNapoli, Napoli 1749; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati venne eletto papa e, quindi, consacrato con il nome di Innocenzo VII. Ma già due giorni dopo Ladislao d'Angiò Durazzo, re diNapoli, si trovava alle porte dell'Urbe.
La città era da tempo nelle mire della politica ...
Leggi Tutto
CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] ad evitare la cattura del Novello, che fu ucciso in carcere insieme con i due figli. Passato al servizio diLadislao, re diNapoli, il C. nel 1407 sostenne Ludovico Migliorati, rettore uscente della Marca d'Ancona, contro il nuovo rettore Benedetto ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Federico, furono emessi brevi favorevoli piuttosto a Ladislao. Per questo motivo il D. prolungò la 199 s., 210 s.; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del Regno diNapoli..., Napoli 1908, p. 27; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1912, ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...